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personaggi letterari
c'� un personaggio letterario che vi ha colpiti particolarmente? perch�?
io ho odiato mme bovary, non il libro ma il personaggio. una femmina perennemente scontenta che fa danni a s� e agli altri, non rendendosi conto che per stare bene deve solo fare in modo di avere un'opinione migliore di se stessa. e non � una cosa che si ottiene chiedendola ad altri.
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Originariamente Scritto da
terra
c'� un personaggio letterario che vi ha colpiti particolarmente? perch�?
io ho odiato mme bovary, non il libro ma il personaggio. una femmina perennemente scontenta che fa danni a s� e agli altri, non rendendosi conto che per stare bene deve solo fare in modo di avere un'opinione migliore di se stessa. e non � una cosa che si ottiene chiedendola ad altri.
Almeno ha avuto il buon gusto di suicidarsi. Pensa te quelle che si ostinano a sopravvivere...
Io l'ho amata, ne ho avuto compassione.
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sei troppo buona con mme bovary e cattiva con me. non hai risposto alla mia domanda :)
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Dico Jane Eire solo perch� � il primo libro "da grandi" che ho letto all'et� di sei o sette anni e il primo personaggio di cui mi sono invaghito. Anzi, ora che ci penso, ho sposato un'insegnante, come imprinting pare abbia funzionato. :asd: Certo, poteva andarmi parecchio peggio (sto pensando alla tua Emma).
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penso a jane eyre e mi viene in mente charlotte gainsbourg. buongustaio.
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che cosa curiosa:
questa domanda mi sta facendo rflettere sul fatto non sono mai riuscito ad empatizare con nessun personaggio al punto di non percepirne la costruzione narrativa, il dato di finzione;
forse leggo troppo col punto di vista del narratore, ma probabilmente ho anche una notevole propensione a rimuovere i sentimenti suscitati dalla lettura.
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con te il patto di sospensione dell'incredulit� non attacca, eh? furbacchione :asd:
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Originariamente Scritto da
terra
penso a jane eyre e mi viene in mente charlotte gainsbourg. buongustaio.
Mi credi se ti dico che non ne ho mai visto la trasposizione cinematografica? Lo so che il film vale la pena ma, semplicemente, non � capitato. Mi � capitato pi� spesso di seguire il percorso inverso: film piaciuto --> ricerca del libro ispiratore. Con risultati alterni ma sicuramente migliori del percorso libro --> film.
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sono d'accordo con te, meglio quando si parte dal film. ma io jane eyre non l'ho (ancora) letto :shy:
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Originariamente Scritto da
terra
con te il patto di sospensione dell'incredulit� non attacca, eh? furbacchione :asd:
beh, c'� un impasse narrativo che definirei di coerenza e bi-dimensionale, connaturato al mezzo "scrittura", a meno di non ricorrere a tecniche d'avanguardia, che per� richiedono esse stesse ulteriore mediazione culturale da parte del lettore;
se ti abitui a pensare alla tridimensionalit�, spesso incorente e "cubista", in movimento, dei sentimenti umani, lo scheletro narrativo imposto al personaggio per ovvie esigenze comunicative diventa per forza esercizio archetipico, filosofia;
� il motivo per cui credo che la pagina scritta oramai sia un "genere" letterario fra tanti, mentre la letteratura si � trasferita nel cinema, dove si "dicono" e "raccontano" le cose e le persone in un modo che a volte � ancora di prima, o forse seconda, mano ma non eccessivamente mediato.
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Originariamente Scritto da
terra
sono d'accordo con te, meglio quando si parte dal film. ma io jane eyre non l'ho (ancora) letto :shy:
Io invece evito di vedere il film, prima di aver letto il libro, altrimenti mi ritrovo con i personaggi prefabbricati dal regista, mi toglie il gusto dell'immaginazione e dell'interpretazione personale. Di recente ho visto "The road" e mi � piaciuto, quando ho saputo che era tratto da un romanzo mi � preso un colpo, mannaggia, mannaggia!
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Rodion Romanovi? Raskol'nikov, protagonista di "Delitto e Castigo" di Fedor Dostoevskji. Lo scrittore mette a nudo la sua anima, � un personaggio pieno di contraddizioni, debole, codardo e a tratti delirante. Mi � rimasto molto impresso, soprattutto per come si comporta con gli altri dopo aver commesso il delitto.
Arturo Bandini, protagonista dei romanzi di John Fante. E' ironico, scapestrato, sagace. Mi piacerebbe fosse reale.
Frodo Baggins e Gandalf, rispettivamente hobbit e mago de "Il Signore degli anelli". Saggezza, forza, determinazione. non c'� bisogno di dire altro quando si parla di Tolkien.
Heatcliff di Cime Tempestose (� tipo il mio uomo ideale:asd:)
Dorian Gray di Oscar Wilde. Il personaggio ossessionato dalla sua bellezza, frivolo, crudele, egocentrico.
John Grady Cole e Billy Parham protagonisti de "La trilogia della frontiera" di McCarty. Adoro i dialoghi ridotti al minimo, il taciuto, l'onore e il legame che li unisce.
Ne aggiunger� altri:asd:
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Morwen
Heatcliff di Cime Tempestose (� tipo il mio uomo ideale:asd:)
Asd, le sorelle del pistacchio devono aver plagiato pi� di una generazione, vedo. :asd:
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Originariamente Scritto da
nahui
Io invece evito di vedere il film, prima di aver letto il libro, altrimenti mi ritrovo con i personaggi prefabbricati dal regista, mi toglie il gusto dell'immaginazione e dell'interpretazione personale. Di recente ho visto "The road" e mi � piaciuto, quando ho saputo che era tratto da un romanzo mi � preso un colpo, mannaggia, mannaggia!
leggi il libro, vale la pena!
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Originariamente Scritto da
Morwen
Heatcliff di Cime Tempestose (� tipo il mio uomo ideale:asd:)
wuthering heights non mi � piaciuto, ma una certa passioncella per heathcliff l'ho sviluppata anch'io.
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Originariamente Scritto da
_____37_____
Asd, le sorelle del pistacchio devono aver plagiato pi� di una generazione, vedo. :asd:
ecco, appunto.
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_____37_____
Asd, le sorelle del pistacchio devono aver plagiato pi� di una generazione, vedo. :asd:
:love: Heatcliff � sexy pi� di un attore di hollywood.
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A proposito di Cime tempestose, sto cercando il film del 1992 con la Binoche, ma lo trovo solo in lingue improponibili e in biblioteca non c'�. Magari lo avete a casa, che ne so, fatevi avanti :asd:
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Finalmente tornano i rotocalchi cultural-letterari che fanno tanto autunno!
Oltre a Cinzia Bovary, ad Annuccia Kiavenina e alle isteriche personagge austeniane, a cui tutto sommato non va poi tanto male, credo mi abbiano dato noia pochi altri personaggi.
Forse � un po' indicativo che siano questi tutti femminili e tutti prototipi femminili che mi urtano da morire?
Quanto ai personaggi che ho amato, la Margherita di Bulgakov, Benjamin Malauss�ne, che a volte mi urta ma non pu� fare altrimenti, � destinato a quel ruolo; Federica Potter della Byatt, Baudolino di Eco e OVVIAMENTE il duca D'Auge di Queneau.
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sprofondo nell'ignoranza. ho letto solo pennac.
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Originariamente Scritto da
terra
sprofondo nell'ignoranza. ho letto solo pennac.
Non si direbbe, visto quello che recensioni!
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eh ma non c'� niente di ci� che citi :(
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lodovico, alias fra cristoforo. so che i promessi sposi non nutrono molta ammirazione fra i buongustai locali ma mi sento personalmente impegnata in una battaglia per la rivalutazione di don lisander.
poi il principe andrei, che � il prototipo di tutti gli uomini che ti fanno soffrire senza evidente motivo, mentre natascia suscita in me i sentimenti di irritazione che la povera emma suscita in terra.
per� mi chiedo se � possibile chiedere a dei personaggi ottocenteschi forme di, come si dice? self confidence e assertivit� che erano di l� da venire.
nemmeno elisabeth bennet ragiona come germaine greer - per dire:D
.. e del resto in madame bovary non se ne salva nessuno, a cominciare da quello stronzo finto buono di charles bovary.
ah, e come femmina fuori dagli schemi, gertrude, la monaca di monza.
per� sarebbe interessante non solo dichiararsi per questo o quello, ma chiedersi perch�. in fondo, madame bovary c'est moi, o hypocrite lecteur...;)
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Originariamente Scritto da
terra
eh ma non c'� niente di ci� che citi :(
Sei giovane, ti rifarai.
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circolo.pickwick.ter
per� sarebbe interessante non solo dichiararsi per questo o quello, ma chiedersi perch�.
scopo del thread sarebbe anche quello, in effetti. ti appoggio fra cristoforo :)
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Bauxite
Sei giovane, ti rifarai.
amica!
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circolo.pickwick.ter
l
per� mi chiedo se � possibile chiedere a dei personaggi ottocenteschi forme di, come si dice? self confidence e assertivit� che erano di l� da venire.
Probabilmente non si pu�, ma giusto perch� oramai � troppo tardi.
In ogni caso credo che se � vera la potenza della letteratura, certi comportamenti e certe mancanze o certi esuberi che mostrano molti di quei personaggi, siano certamente presenti nell'indole femminile ma non in tutte le donne.
Chi pi�, chi meno, pu� provare condiscendenza o trovarli insopportabili ma non credo nella necessaria identificazione con un personaggio e non credo nella spicciola teoria che mal si sopporta ci� che sentiamo essere parte di noi.
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Originariamente Scritto da
Bauxite
e OVVIAMENTE il duca D'Auge di Queneau.
Uh, era piaciuto un sacco anche a me!
Cos� su due piedi mi viene in mente anche un personaggio che ho adorato da adolescente: Viviana de Le nebbie di Avalon, di M. Zimmer Bradley.
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il ricordo che ho delle nebbie � troppo nebuloso, mannaggia.
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anche io sono caduta vittima di heathcliff, mentre ho pi� o meno detestato ciascuna eroina dei romanzi ottocenteschi stile bronte/austen eccetera, odio che raggiunge il suo picco di virulenza grazie alla persona di daisy miller, che � forse pi� moderna e meno figlia del suo tempo rispetto alle altre citate, per� non manca di suscitarmi pruriti alle mani perch� sostanzialmente � un po' zoccola.
cotta platonica nei confronti di circa tutti i personaggi maschili descritti da hemingway, in particolare il colonnello di di l� dal fiume e tra gli alberi e l'impotente de il sole sorge ancora, evidentemente sono attratta da personaggi problematici.
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l'importante � che ti limiti a quelli letterari.