Guarda che Einstein ha detto il contrario: è proprio a causa della sua fragilità che l'uomo si raffigura una certa immagine di Dio.
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Cono, dalle proposte ora siam passati ai comandi ed al dio giudice quando prima dicevi il contrario. Pure di un avvocato ha bisogno. Ma non è onnisciente e perfetto giudice tanto da sapere cosa abbiamo fatto e cosa ci meritiamo?
L'immaginario che proponi è davvero ridicolo.
Cielo e Terra si toccano, in Cristo Gesù: Si colmano le distanze, è costruito un ponte, Pazza. :)
Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, [6]il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; [7]ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, [8]umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. [9]Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; [10]perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; [11]e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre. (Filippesi 2)
Cristo ci difenderà, nel momento del Giudizio. Se ci presenteremo soli, davanti a Dio Padre, tremeremo invece di paura: Sarà troppo tardi per accampare scuse....
Quando siamo in causa con qualcuno cosa facciamo? Cerchiamo di scegliere un buon avvocato, no? Anche se dpvrai pagarlo bene. Ecco: Se lo chiami, Cristo ti difenderà gratis, in quel momento. E ti salverà! :love:
Cono, dio è dio, non un essere umano qualunque. È onnisciente e onnipotente, pure misericordioso dici. Che bisogno c'è di un avvocato, che tra le altre cose è pure parte di sé stesso? E Gesù si è già sacrificato per noi, quindi il giudizio dipende solo da dio, mettiamoci la versione di padre se vuoi, da quello che lui già sa e ha valutato.
A me sembrano scene assurde quelle che descrivi.
Prova a riflettere: Per l'Islam Dio è il totalmente altro da noi, per l'Ebraismo neppure si può pronunciare il Suo nome, per il Buddhismo può essere raggiunto attraverso gli sforzi dell'uomo con l'ascesi e la contemplazione....
Nel Cristianesimo invece è l'opposto: Il protagonista è Dio. E' Lui che si fà vicino....prossimo....che scende alla nostra condizione! :love:
A ridaje! Io sono meno di niente, Laura.
Gesù, nostro “avvocato” davanti al Padre
Nell’omelia di Santa Marta, papa Francesco invita ad avere fiducia nella preghiera che Gesù rivolge al Padre per tutti noi
Gesù, ha sottolineato il Pontefice, “parla con il Padre, in questo discorso, e dice: ‘Io prego per loro’”. Questo significa che “Gesù prega per noi”, giacché siamo noi, ossia “la sua Chiesa”, i suoi attuali apostoli. “Tutti voi siete del Padre. E io prego per voi davanti al Padre”, è la preziosa garanzia con cui Gesù ci saluta.
È come se l’evangelista Giovanni, in questo passaggio, volesse dirci: “Non peccate, ma se qualcuno di voi pecca, sapete che abbiamo un avvocato davanti al Padre, uno che prega per noi, ci difende davanti al Padre, ci giustifica”. L’invito del Papa è dunque quello di “pensare tanto a questa realtà”, al fatto che “in questo momento, Gesù sta pregando per me”. È confortante sapere che “ho un avvocato che mi difende”, per questo “posso andare avanti nella vita”. Si tratta di un “avvocato” che “parlerà al Padre di me” anche “se io sono colpevole e ho tanti peccati”.
https://it.zenit.org/articles/gesu-n...anti-al-padre/
La "cambiale" del nostro debito è pagata da Gesù Cristo, ci pensi? Non dovrebbe farci esultare di gioia questa Notizia? :)
Cono è inutile che metti i discorsi del papa. Un dio perfetto, onnisciente, misericordioso, che sa valutare il bene ed il male non avrebbe bisogno di intermediari per giudicarci. Tra l'altro Gesù è dio stesso.
Se ci metti un avvocato stai mettendo in discussione l'onniscienza e la perfezione del giudizio di dio.
Immaginati la scena, dio che sta lì a soppesare ed a meditare se spedirci nella suite o nel tugurio ascoltando la difesa proposta dalla terza parte di sé stesso. Qui la schizofrenia e gli sdoppiamenti di personalità sono al massimo.
Ma no, Laura: E’ il Mistero che ci salva, invece! Cristo è vero Dio e vero Uomo. In pienezza! La Chiesa, affermando e credendo che Dio è Uno e Trino, viene incontro a ciascuno di noi. Sopravanza, supera e và oltre i nostri peccati….
Tutti ci presenteremo un giorno davanti a Dio: Credenti e non credenti. E Cristo intercederà a nostro favore, se solo lo vorremo. Tutto passa sempre dal nostro “SI” o dal nostro “NO”. Dalla nostra meravigliosa (e terribile) Libertà.
Se dio è uno pur essendo trino, è sempre assurda l'immagine di un terzo di questa parte che intercede per noi verso l'altro terzo identificato come padre. Dio, o tutta la trinità se vuoi, sa già cosa abbiamo fatto, come giudicare e cosa farne di noi.
Un dio onnisciente e giudice perfetto ha bisogno di avvocati? Mah! Sembra una gran boiata, abbi pazienza.
Sono 3 Persone distinte: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Il Catechismo e il suo Compendio è costantemente strutturato in modo trinitario e la dimensione trinitaria è al centro della fede cristiana in Dio e nell’uomo: “Dio, infinitamente perfetto e beato in se stesso, per un disegno di pura bontà, ha liberamente creato l’uomo per renderlo partecipe della sua vita beata. Per questo, in ogni tempo e in ogni luogo, egli è vicino all’uomo. Lo chiama e lo aiuta a cercarlo, a conoscerlo, e ad amarlo con tutte le forze. Convoca tutti gli uomini, che il peccato ha disperso, nell’unità della sua famiglia, la Chiesa. Lo fa per mezzo del Figlio suo, che nella pienezza dei tempi ha mandato come Redentore e Salvatore. In lui e mediante lui, Dio chiama gli uomini a diventare, nello Spirito Santo, suoi figli adottivi e perciò eredi della sua vita beata” (CCC 1). http://www.culturacattolica.it/attua...nel-catechismo
Come tre persone , Dio è una persona ?
Ma è anche un unico dio. Altrimenti saresti politeista, no?
Se dio è perfetto, onnisciente e onnipotente non ha bisogno che la terza parte di sé stesso riferisca alla prima cosa abbiamo combinato o che necessiti di opere di convincimento sullo spedirci o meno all'inferno o in paradiso.
È un gran casino e paradosso.