era scurati che parlava di fine, non ti montare la testa.
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era scurati che parlava di fine, non ti montare la testa.
in realt� mi rendo conto che con la narrativa attuale non ho poi molto a che fare. al momento sto leggendo in inglese un classico dell'ottocento - jude the obscure, di thomas hardy - e in italiano un...
hm, secondo me quello che dice axe porta a un'evoluzione della narrativa scritta, ma non vedo perch� dovrebbe decretarne la fine.
con quali argomenti? gli stessi di axe?
da una parte quello e dall'altra la contaminazione dei nuovi media, allora? una letteratura pi� cinematografica (o pi� radiofonica, prima)?
non sono convinta che questo sia vero. oltre a tutto, molti personaggi cinematografici nascono sulla pagina scritta, quindi non possono essere definiti cinematografici tout court.
questa � l'osservazione che sottoscrivo con maggiore entusiasmo:
la narrativa scritta non � comparabile con il cinema, secondo me. quello che a te sembra artificio - se ti ho capito - � l'ostacolo da superare per amare la letteratura. credo.