Le donne un tempo si vergognavano a denunciare, la società faceva vivere loro la violenza subita come una colpa.
Per fortuna le cose sono cambiate, almeno in parte.
In ogni caso, a me, queste violenze colpiscono molto; non avevo sentito della ragazzina disabile, non ho parole
Non mi consola supporre che in passato la situazione non fosse diversa. La percezione che se ne ha è che crescono i timori e sinceramente ora preferisco farmi accompagnare in macchina fino alla porta di casa se rientro tardi.
Nemmeno le donne anziane si salvano da questo fenomeno, come ci insegna la cronaca.
Io frequento corsi di difesa, faccio i pesi in palestra e me ne giro ben attrezzata. Mi è già capitato di essere aggredita (col mio lavoro non è poi così inusuale) e ho imparato a tutelarmi. Secondo me il vero problema non è che la violenza è incrementata. In realtà se pensiamo a come stavano le cose pochi decenni fa, oggi è un sogno. Il vero problema è che l'uomo in molti casi non ha saputo adeguarsi al nuovo ruolo della donna nella società occidentale, che è ormai paritario rispetto a quello dell'uomo. Anche perché purtroppo in molte culture ancora non è così e questo ovviamente destabilizza pure noi.Originariamente Scritto da follemente
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
io faccio giá fatica quando una donna ci stáintendo dire
; nel rapporto che intendo devono amalgamarsi una complessitá (ma non poi cosi tanto
ma come cazzo si fá a violentare una donna!
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Non riesco neanche a immaginare le cose che subivano le donne un tempo, in confronto ad oggi.
Pensate soltanto al fatto che i matrimoni quasi sempre erano combinati dalle famiglie, o i padri avevano diritto di vita o di morte su figli e figlie.
concordo
si fa che hai una percezione della donna come "cosa" piuttosto che come persona, ossia come mezzo per soddisfare il tuo impulso, anzichè come soggetto che ha diritto di dire di no.io faccio giá fatica quando una donna ci stá
ma come cazzo si fá a violentare una donna!
Poi c'è anche una serie di comportamenti di cui non si parla, ma che agevolano certi accadimenti...
faccio un esempio banale: il cellulare dovrebbe essere considerato privato e personale e nessuno dovrebbe guardare quello di un'altra persona, anche se è il partner.
Invece molta gente si sente in diritto di guardare il telefono del partner con la scusa che "non hai niente da nascondere, vero?"
"Il sonno della ragione genera mostri" (Goya)io faccio giá fatica quando una donna ci stá
ma come cazzo si fá a violentare una donna!
Ad essere stata persa, abbandonata e narcotizzata, insieme alla ragione, è la morale...l'etica..la coscienza individuale: C'è una crisi profonda nel rapporto Uomo-Donna che è senza precedenti.
amate i vostri nemici
Stai scherzando? Il problema uomo-donna non è certo dei nostri tempi. Oggi l'unico problema è che gli uomini non vogliono riconoscere alla donna la parità. In passato le cose erano molto peggio e la donna non è mai stata considerata se non alla stregua di un oggetto o poco più. Le violenze ci sono sempre state, soprattutto tra le mura di casa. Solo che le donne un tempo non le avrebbero mai denunciate.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Esatto. Anche perché la legge, fatta dagli uomini per gli uomini, sanciva che le donne non avevano diritti, e quindi denunciare sarebbe stato come suicidarsi.
Se denunciavi uno stupro, la conseguenza è che eri tu ad averlo provocato, quindi eri una puttana.
Nelle società tradizionaliste è molto peggio.
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Come accade ancora in Arabia Saudita ad esempio
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
E giustificheresti così il problema delle violenze alle donne, che si perpetrano da secoli?
Se per quanto riguarda l'oggi, che ti sembra l'Apocalisse, tu pensi che dipenda da questa famigerata crisi uomo-donna, nel 1300 o nel IV secolo a.c. che motivi c'erano?
Comunque sia il fatto che tu attribuisca al rapporto uomo-donna, di cui sappiamo già a cosa ti riferisci, la colpa delle violenze, fa capire fra le righe in chi individui i colpevoli, o meglio le colpevoli. Alla fine giustifichi i violentatori e gli assassini, che, come dire, l'uomo tirato per i capelli, esasperato, non può non sfociare in qualche occasione in questi atti.
Se pensi in parte questo, ti faccio presente che la violenza ha tante sfaccettature, più motivi, dallo stalker agli stupri in guerra.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
"Il sonno della ragione genera la religione".
semel in anno licet insanire, cotidie melius
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