Originariamente Scritto da
Vega
Ci sono purtroppo delle violenze, queste violenze sono dettate da credenze, superstizioni. Ma che un credente, che crede ad altre cose, venga a parlare di fermare le credenze e le superstizioni altrui mi sa che si sta tirando la zappa sui piedi, pur capendo la denuncia di certi fatti terribili.
Poi ci scagliamo contro le "Wanne Marchi" del caso e del momento e ammettiamo comunque allo stesso tempo un sistema tentacolare di diffusione di credenze come è la religione cristiana. E' un pò come l'assurdo di mettere la scritta "Il fumo nuoce gravemente alla salute", quando lo stesso ente che lo dice produce ciò che fa male, le sigarette.
Insomma, anche noi abbiamo le nostre belle e brave contraddizioni e se oggi non ci sono violenze fisiche giustificate da qualche dogma, ci sono ancora quelle psicologiche e quelle sono più subdole. Il cristianesimo ti dice che sei peccatore fin dalla nascita,che sei debole, che ti devi salvare, redimere, sennò finisci male, che devi fare la volontà del dio, che c'è un entità malefica a cui potresti andare soggetto.... Alcuni fattori negativi ci sono e poi c'è la presa sui disagi, le speranze delle persone, il bisogno di mettere da parte la paura, la sofferenza, la morte.