A luglio una "precariamente giornalista", come lei si definisce, apre un blog che racconta l'essere una giornalista precaria giovane, donna e alle dipendenze di un porco. Vi invito a dare un'occhiata al blog in questione http://diariodelporcoallavoro.wordpress.com
Personalmente, oltre ai racconti dell'orrore, mi fanno impressione i commenti che trovate in fonto all'articolo sul fatto online a quest'indirizzo http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...nuncia/361672/
Davvero specchio del paese in cui viviamo, per citare la giornalista.