Ragazzi, secondo voi essere italiani � un valore aggiunto?
Vi spiego, da quando assisto i militari tedeschi (sono oramai sei le navi militari che si stanno alternando in zona per aiutarci con i migranti), ho la sensazione di essere in qualche modo... invidiato.
Questi ragazzi, educatissimi, precisissimi, ma anche sorpresi per come spesso suggerisco delle vie, diciamo alternative, per superare dei problemi che a loro sembrano impossibili da risolvere.
Niente di particolare, per carit�, si tratta solo della nostra capacit�, in quanto italiani, di aggirare i problemi per risolverli in altro modo, quando non si possono risolvere per le vie maestre. E lo facciamo in automatico, poich� abituati da tanto tempo, mentre questi ragazzi, proprio perch� precisissimi, si rompono il capo ostinandosi a seguire regole e protocolli che non portano da nessuna parte.
Qualche esempio :
Due navi ormeggiate una accanto all'altra, volevano scambiarsi un contingente di 12 uomini con armi e munizioni. Il fatto � che per scambiarsi casse contenenti armi e munizioni, bisogna chiedere l'autorizzazione. Poich� un ufficiale italiano, deficiente non l'ha voluta dare, questa benedetta autorizzazione, mi sono "permesso" di suggerire all'ufficiale tedesco di dichiarare che si trattava di pezzi di rispetto navali. Tanto non � che qualcuno pu� permettersi di verificare. No politically correct ma problema risolto. E 'sti cazzi. Se gli diamo il molo, se gli diamo viveri e rifornimento di carburante, se ci aiutano con i migranti, non � che gli possiamo rompere i coglioni con la nostra idiota burocrazia!! Non vi pare?
Altro esempio, banale.
Sempre mentre erano ormeggiati presso il molo militare, un marinaio tedesco mi si avvicina e mi chiede se fosse permesso pescare. Io senza pensarci due volte gli dico di si. Sapete quanta gente pesca sui moli ad Augusta, pur essendo vietato? Dopo cinque minuti il maresciallo responsabile del pontile mi dice "Sig. Bumble, ha detto lei a quel militare che si pu� pescare?" ed io "Si, per� stia tranquillo maresciallo gli ho detto di non mangiare il pesce che pesca, se non vuole avvelenarsi con il mercurio e tutte le altre porcherie che ci sono in porto. Si tratta solo di pesca sportiva, per passare il tempo". C'erano solo grossi cefali, per altro fanno schifo da mangiare.
Era la verit� avevo messo in guardia il tedesco dicendogli che non doveva mangiare il pesce eventualmente pescato, perch� spesso presenta delle mutazioni genetiche come avere due spine dorsali o magari una sola ma con delle pieghe causate dall'inquinamento di metalli pesanti. Il maresciallo allora mi rimprovera dicendo che la pesca � vietata. Vado dal tedesco, mi scuso per l'informazione sbagliata che gli ho dato e gli suggerisco di salire a bordo della sua nave, collocarsi sul lato della nave che da verso il mare, in modo da non esser visto dal maresciallo e continuare a pescare, come fa la gente di fronte a lui sulla banchina opposta distante circa un km. Quelli si che poi il pesce lo portano nei ristoranti per farlo mangiare...a noi. Anche, qui no politically correct, ma alla faccia dell'ipocrisia, problema risolto.
Poi � anche vero che in un paio di occasioni ho portato al supply officer un paio di bottiglie di vino e di olio extra-vergine... senza farmi pagare... e glieli ho portati anche la volta successiva, sempre senza farmi pagare, dicendo di bere alla mia salute, ma non fraintendetemi, il costo � coperto, ed io sono contento che almeno questi ragazzi e ragazze possano sentirsi, se non a casa, perlomeno tra amici.
E anche qui, in nostro senso dell'amicizia, molto esternato, quasi al limite dell'�mbarazzo, ma forse � una prerogativa di noi del sud, magari alcuni di voi che leggono non si spiegano questa "necessit�", tutta nostra, di lasciare un buon ricordo di noi stessi.
Vabb� ho blaterato assai... ritorniamo alla domanda inziale : Essere italiani � o no un valore aggiunto???
fatemi capire.