Originariamente Scritto da
crepuscolo
cerca di capire exe; sostengo e l'ho scritto che Dio è sia essere in sé che divenire in Gesù.
Vuoi che ricomincio? Ricominciamo.
I 10 comandamenti, che tra l'altro equiparano la donna alle cose personali di un uomo ( senso paternalistico della realtà, non è da Dio discriminare, ma è da Dio accompagnare l'uomo nell'evoluzione della specie
. ) sono stati dati a Mosè affinché li desse agli Israeliti, invece Gesù rappresenta per i cristiani l'incarnazione dello Spirito di Dio e parla a suo nome. E' lo Spirito il trait d'union tra Dio e l'uomo e Mosé in quel momento ne era il Profeta.
Evidentemente l'Israelita si è fermato a Mosè e rispetta le leggi di Dio ma Gesù le ha superate, o per meglio dire ce le aveva già nel sangue, non lo disturbavano minimamente, invece ciò che lo disturbava era che la realtà di molte persone che gli mettevano i bastoni tra le ruote non collideva affatto con i loro pensieri intimi, es farisei, da cui deriva fariseismo in senso dispregiativo. Per questo Gesù disse sfidandoli che non sarebbe stato giusto scopare la donna altrui ma neanche desiderare di farlo
......un po' duretto il superamento della legge
.
Se sei d'accordo ad accettare questo punto di vista cristiano allora possiamo pure progredire, ma in termini di credere non in termini di non credere o credere a chissà chi.
Certo che riconosco le leggi come divine ma per chi non sa osservarle mentre è normale amministrazione per chi è stato sempre abituato a rispettarle.