Non sempre il geniale inventore riesce a diventare ricco per la sua scoperta, � molto pi� facile che chi evolve l'invenzione diventi ricco e questo nell'ultimo trentennio � divenuto imperante.
Cominciamo con il dire che non sempre � facile attribuire ad una persona sola il merito dell'invenzione stessa, se poniamo la domanda: "Chi ha inventato la Radio?� Tutti in coro risponderemo: "Guglielmo Marconi�. Errato. L�inventore della radio non � lui. Molto pi� giusto affermare che il signor Marconi ha mostrato al mondo quello che altri avevano gi� scoperto.
Il lungo percorso del mezzo radiofonico inizia con Micheal Farraday (1792-1867) che, dopo alcune ricerche, nota come ci sia una forte interazione tra elettricit� e campi magnetici e, quando nota che l�ago di una bussola cambia direzione in presenza di elettricit�, afferma con certezza che l�elettricit� genera i campi magnetici. Alla base dei risultati di Farraday ci sono le scoperte di H.C. O�ster, le cui ricerche sull�interazione tra campi magnetici ed elettricit� lo porta a dire che nello spazio c�� un vettore che � un trasportatore di messaggi. Antonio Pacinotti, fisico italiano, sfrutta le scoperte di Farraday per inventare la dinamo. In questo modo � possibile produrre elettricit� tramite energia meccanica. J. C. Maxwell scopre a livello teorico l�esistenza delle onde elettromagnetiche, ma sar� H. R. Hertz ad individuarle a livello pratico.
Proprio Hertz pu� essere considerato il genio della radio. Infatti arriva a dire che le onde elettromagnetiche sono movimenti di propagazione di elettricit� e, qui risiede la novit�, le misura. Qui sono le scoperte. A questo punto della storia il �grosso� � stato fatto. A Marconi va l'invenzione della telegrafia senza fili.
Di certo Giovanni Agnelli non fu l'inventore dell'automobile, ma ne comprese, e bene, il significato sociale e l'impatto per cui si adoper� per emergere in una folla tra le imprese, assai piccole agli albori della motorizzazione, che si dedicavano alla fabbricazione di automobili.
Ma questa � preistoria, direte ed infatti ho detto che avrei parlato dell'ultimo trentennio, magari cominciando da quello Steve Jobs che, giovane, si appassion� all'elettronica ed all'informatica, di cui di certo non era l'inventore, ma seppe creare, modificando i progetti delle macchine di allora, una linea diversa, ed anche pi� efficace e da li cominci� l'ascesa verticale.
Sempre con l'informatica Bill Gates, leggi Microsoft Windows, ha creato una specie di esperanto dell'informatica, quando i diversi 'linguaggi' (MS-DOS PC DOS, COBOL etc) non colloquiavano tra di loro, ed in pratica, oggi, i computer adottano o il linguaggio Microsoft, oppure quello della concorrente Apple : Mac, iOS, o, ulteriore alternativa il Linux che non ha arricchito nessuno essendo gratuito.
Ancora nell'informatica abbiamo molti altri miliardari venuti su dal nulla : Larry Page, Sergey Brin fondatori e creatori di Google, cui oggi fanno capo YouTube, Nik Software, AdMob, ITA Software, altri, oltre ad essere i 'proprietari' del sistema (linguaggio) ANDROID per gli SmartPhone.
Il co-fondatore ed attuale CEO di FaceBook Mark Zuckerberg.
Ma cambiamo settore e veniamo al 1974, anno in cui nasce la FOCA (Formula One Constructors Association) e nel 1978 l'avv.Bernie Ecclestone ne individua potenzialit� e capacit�, tanto da diventare, in brevissimo tempo, il 'padrone' della formula 1, sostituendo con la sua FOM (Formula One Management) la vecchia associazione fra i costruttori. Alla fine dello scorso anno, Ecclestone ha ceduto il controllo alla Liberty per 7,5 miliardi di euro...
E voi cosa volete evoluzionare? Siete pronti a divenire miliardari?