Venerdì ho assistito a un miracolo?

[Arcobaleno]

Venerdì sono stato a un appuntamento con due “anziani” mormoni. Come al solito questi “anziani” sono molto giovani, sono dei ventenni. Probabilmente la loro “anzianità” si riferisce alla fede.
E' il secondo incontro questa settimana, perché vorrei poter leggere le profezie di cui sono in possesso, essendo stato loro ordinato di costruire una scuola per profeti.
Nel primo incontro di lunedì scorso non successe nulla di particolare: mi illustrarono la loro fede nei testi mormoni e nella Bibbia, invitandomi a pregare per poter sentire, attraverso lo Spirito santo, la verità di quei testi. Io risposi che non avevo necessità di conferme, perché già ci credevo.
Mi dissero, tra l'altro, che l'unificazione della parola di Dio, secondo loro, era già avvenuta mettendo insieme Bibbia, Libro di Mormon, Dottrina e Alleanze e Perla di Gran Prezzo. Inoltre, con Joseph Smith erano stati ripristinati i due sacerdozi, di Melchisedech e di Aaronne, che erano andati perduti con la morte di Gesù e dei suoi apostoli. E che così solo loro erano in grado di somministrare correttamente il battesimo e l'eucarestia (il sacramento).
Io accennai alla lettura degli altri testi sacri e alla loro validità, e alla mia partecipazione ai forum di religione. Diedi loro anche l'indirizzo del mio blog e del mio sito, dicendo loro che avevo realizzato e sto realizzando la profezia di Dio riguardo all'unificazione della sua parola.
Fissammo un altro incontro per venerdì pomeriggio e mi dissero che avremmo cominciato a parlare di profezie.
In realtà hanno ribadito alcuni punti della loro fede e mi hanno fatto vedere un filmato di 12 minuti, dove uno dei loro capi riassume la prima esperienza di Joseph Smith e aggiunge qualcosa sulle qualità profetiche di costui.
Dove sta il miracolo? Quando ho iniziato a parlare io dei testi sacri letti, delle mie esperienze sui forum di religione e di alcuni conoscenze importanti, presenti solo in alcuni testi, si è cominciato a sentire forte un gorgheggio femminile, simile a quello dei cantanti lirici, nella stanza accanto. Io ho chiesto loro: - Stanno facendo delle prove con degli inni? -
Loro hanno annuito col capo. Appena ho smesso di parlare, quel “canto celestiale” è cessato.
Hanno parlato loro per un po' nel silenzio, poi ho ripreso io e, immediatamente, il vocalizzo è ricominciato. Appena ho finito, è terminato anche il canto.
Hanno parlato un po' loro nel silenzio, poi ho ripreso io e... il canto è ripreso finché ho smesso di parlare.
Tutto ciò è successo almeno tre volte. Non ho tenuto un conto preciso perché ero concentrato su ciò che stavo dicendo e non sul canto che mi accompagnava, per quanto bello e “gratificante”.
Avevano chiesto un segno a mio riguardo? Loro stessi, nella preghiera iniziale, hanno fatto “appello” a Dio e allo Spirito per Cristo.
Comunque, per ora, non ho visto nessuna delle loro profezie.
Lo stesso, a parte il “miracolo”, mi era successo con i bahà'ì: li incontrai per poter avere accesso alle loro profezie, avendo loro pure una scuola per profeti, mi presentarono la loro fede e io accennai alla mia, ma non ho avuto ancora nulla.

[crepuscolo]

A me piace usare il raziocinio e secondo il mio punto di vista potrebbero essere delle belle coincidenze o ( e qui non voglio per nulla essere cattivo, ma la vita su certe cose che riguardano le personali credenze mi ha insegnato ad essere un po' cinico) delle premeditate preparazioni all'uopo. Comunque sta a te valutare bene la cosa, ma prima e bene che tu ti ponga degli interrogativi. Io non posso dirti altro perché non c'ero.

[BiO-dEiStA]

E' il secondo incontro questa settimana, perché vorrei poter leggere le profezie di cui sono in possesso, essendo stato loro ordinato di costruire una scuola per profeti.

Interessante. Ma allora profeti si nasce o si diventa?

Nel primo incontro di lunedì scorso non successe nulla di particolare: mi illustrarono la loro fede nei testi mormoni e nella Bibbia, invitandomi a pregare per poter sentire, attraverso lo Spirito santo, la verità di quei testi. Io risposi che non avevo necessità di conferme, perché già ci credevo.
[...]
Io accennai alla lettura degli altri testi sacri e alla loro validità, e alla mia partecipazione ai forum di religione. Diedi loro anche l'indirizzo del mio blog e del mio sito, dicendo loro che avevo realizzato e sto realizzando la profezia di Dio riguardo all'unificazione della sua parola.
Fissammo un altro incontro per venerdì pomeriggio e mi dissero che avremmo cominciato a parlare di profezie.
In realtà hanno ribadito alcuni punti della loro fede e mi hanno fatto vedere un filmato di 12 minuti, dove uno dei loro capi riassume la prima esperienza di Joseph Smith e aggiunge qualcosa sulle qualità profetiche di costui.

Anche questa non è male. La prima volta ti illustrano il loro punto di vista, pur accorgendosi che stavano sfondando una porta aperta, e la seconda volta pure, quando invece avresti dovuto parlare tu (di altre profezie su altri testi sacri). Anzi, per essere sicuri di ottenere il tuo silenzio ti mostrano perfino il filmato.
Non ti sembra miracoloso tutto ciò?

Dove sta il miracolo? Quando ho iniziato a parlare io dei testi sacri letti, delle mie esperienze sui forum di religione e di alcuni conoscenze importanti, presenti solo in alcuni testi, si è cominciato a sentire forte un gorgheggio femminile, simile a quello dei cantanti lirici, nella stanza accanto. Io ho chiesto loro: - Stanno facendo delle prove con degli inni? -
Loro hanno annuito col capo. Appena ho smesso di parlare, quel “canto celestiale” è cessato.
Hanno parlato loro per un po' nel silenzio, poi ho ripreso io e, immediatamente, il vocalizzo è ricominciato. Appena ho finito, è terminato anche il canto.

A parte un'insolita sincronia, che da parte dell'usignolo dall'altra stanza potrebbe essere stata tranquillamente voluta, magari perché le serviva un incipit, mi pare che nessuno dei presenti abbia gridato al miracolo o si sia in qualche modo scomposto.

Lo stesso, a parte il “miracolo”, mi era successo con i bahà'ì: li incontrai per poter avere accesso alle loro profezie, avendo loro pure una scuola per profeti, mi presentarono la loro fede e io accennai alla mia, ma non ho avuto ancora nulla.

Se mai qualcuno di loro, invece che tentare soltanto di fare proseliti, avesse orecchie anche per gli altri, questo sì che sarebbe un vero miracolo.

[Ter]

Ma che miracolo e miracolo!
Erano tutti d'accordo per crearti il miracolo scenico già da prima. Fosse accaduta un'eclissi solare, mentre parlavi, era un altro conto.
Vi rendete conto che questo personaggio allude ad una religiosità insulsa, gerarchica (i profeti -e poi neanche tanto profeti innati- e la platea); superficiale, perché per darsi un tono ha bisogno di inventare -o creare ad hoc- determinati apparati scenografici che le diano rinforzo e legittimità (canti, eventi "miracolosi", apparizioni...);inutile, perché l'utilità che ne dovrebbe trarre il mondo non c'è.
Io credo che tu sia una parodia, è vero che di miracoli scenografici (ma di una certa portata) è pieno anche il cristianesimo, ma se non altro, benché alcuni siano criticabili, per lo meno quell'uomo che si chiamava Gesù dava messaggi utili, di aiuto a tutti, anche per le donne. E questa è la parte più meritevole.
Ma quali canti celestiali, ma va', gli hanno inviato un sms appena parlavi tu, o hanno riconosciuto la tua voce. Alla prossima, per condicio, dovrebbe però partire un gorgheggio di YMCA.

[crepuscolo]

Ma che miracolo e miracolo!
Erano tutti d'accordo per crearti il miracolo scenico già da prima. Fosse accaduta un'eclissi solare, mentre parlavi, era un altro conto.

Ho letto che i sacerdoti egizi, conoscendo le date delle eclissi, parlavano al popolo ignorante con molta autorità....me coioni!

[Ter]

Ho letto che i sacerdoti egizi, conoscendo le date delle eclissi, parlavano al popolo ignorante con molta autorità....me coioni!

Infatti, quella era furbizia.
All'epoca la Scienza era l'occultato alle masse.

[Arcobaleno]

A me piace usare il raziocinio e secondo il mio punto di vista potrebbero essere delle belle coincidenze o ( e qui non voglio per nulla essere cattivo, ma la vita su certe cose che riguardano le personali credenze mi ha insegnato ad essere un po' cinico) delle premeditate preparazioni all'uopo. Comunque sta a te valutare bene la cosa, ma prima e bene che tu ti ponga degli interrogativi. Io non posso dirti altro perché non c'ero.

Scarto l'ipotesi della pura coincidenza casuale, perchè potrebbe essere vera se il fenomeno si fosse verificato una sola volta. Già due volte consecutive per un fenomeno simile sarebbero tante. Tre volte sono decisamente troppe.

La seconda ipotesi, il falso miracolo preparato in precedenza, non ha molto senso, perché avrebbe dovuto "sostenere" i loro discorsi, le loro credenze di cui vanno fieri, per convincermi ad associarmi a loro, sottomettendomi ai loro riti praticati in modo perfetto... mentre io ho abolito i riti, per cui... come faremo ad andare d'accordo?
Insomma, i vocalizzi avrebbero dovuto accompagnare i loro discorsi, non i miei. E' successo il contrario.

Scendendo nel dettaglio si è trattato di un gorgheggio sul tema... della A, con alternanza di tonalità: a a a a a a e poi a scalare verso il basso. Poi di nuovo a salire e a scendere e così via...
Quindi nessuna parola comprensibile in nessuna lingua.

Se assisto a un miracolo, non posso negarlo o avere dubbi su di esso, altrimenti Dio eviterebbe di manifestarne altri in futuro in mia presenza.
Già con i mormoni, comunque, ritengo di essere stato "riconosciuto miracolosamente" e "rinnegato umanamente" alla fine degli anni 70. Dovetti contattarli tre volte in anni diversi e in città diverse (Milano, Roma e Genova) per poter ottenere una copia del Libro di Mormon. Il segno, quella volta, fu: "Vi cercherò tre volte.", in risposta alla domanda: - Come ti riconosceremo? -
Questo suppongo sia avvenuto quella volta.
Le prime due volte che li contattai con una lettera non mi risposero nulla.

La tua posizione è certamente prudente e saggia, ma ricorda che in Dottrina e Alleanze (132:18) è scritto:

"E non solo questo, ma le cose che non furono mai rivelate dalla fondazione del mondo, ma che sono state tenute celate ai saggi e ai prudenti, saranno rivelate ai fanciulli e ai lattanti in questa, la dispensazione della pienezza dei tempi."

Qualcosa di simile è scritta anche nei Vangeli. Nel Vangelo di Matteo (18:2 e seg.): "E chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: - In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli."
Nel Vangelo di Luca (10): "In quella stessa ora esultò nello Spirito Santo e disse: - Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli."

Saggezza e prudenza sono certamente virtù, sapienza e intelligenza sono certamente qualità, ma se vengono utilizzate per negare i segni di Dio, miracoli compresi, diventano dei ceppi.
I lattanti si attaccano al seno della madre senza tanti ragionamenti.
I bambini accettano quel che gli viene detto dai genitori senza tanti ragionamenti, a meno che non sospettino qualche imbroglio.

[crepuscolo]

Scarto l'ipotesi della pura coincidenza casuale, perchè potrebbe essere vera se il fenomeno si fosse verificato una sola volta.

Se mi permetti, caro Arcobaleno, tutto succede una volta, e qualche vota anche due due, già da tre può iniziare una seria coincidenza.

[crepuscolo]

Scarto l'ipotesi della pura coincidenza casuale, perchè potrebbe essere vera se il fenomeno si fosse verificato una sola volta. Già due volte consecutive per un fenomeno simile sarebbero tante. Tre volte sono decisamente troppe.

La seconda ipotesi, il falso miracolo preparato in precedenza, non ha molto senso, perché avrebbe dovuto "sostenere" i loro discorsi, le loro credenze di cui vanno fieri, per convincermi ad associarmi a loro, sottomettendomi ai loro riti praticati in modo perfetto... mentre io ho abolito i riti, per cui... come faremo ad andare d'accordo?
Insomma, i vocalizzi avrebbero dovuto accompagnare i loro discorsi, non i miei. E' successo il contrario.

Scendendo nel dettaglio si è trattato di un gorgheggio sul tema... della A, con alternanza di tonalità: a a a a a a e poi a scalare verso il basso. Poi di nuovo a salire e a scendere e così via...
Quindi nessuna parola comprensibile in nessuna lingua.

Se assisto a un miracolo, non posso negarlo o avere dubbi su di esso, altrimenti Dio eviterebbe di manifestarne altri in futuro in mia presenza.
Già con i mormoni, comunque, ritengo di essere stato "riconosciuto miracolosamente" e "rinnegato umanamente" alla fine degli anni 70. Dovetti contattarli tre volte in anni diversi e in città diverse (Milano, Roma e Genova) per poter ottenere una copia del Libro di Mormon. Il segno, quella volta, fu: "Vi cercherò tre volte.", in risposta alla domanda: - Come ti riconosceremo? -
Questo suppongo sia avvenuto quella volta.
Le prime due volte che li contattai con una lettera non mi risposero nulla.

La tua posizione è certamente prudente e saggia, ma ricorda che in Dottrina e Alleanze (132:18) è scritto:

"E non solo questo, ma le cose che non furono mai rivelate dalla fondazione del mondo, ma che sono state tenute celate ai saggi e ai prudenti, saranno rivelate ai fanciulli e ai lattanti in questa, la dispensazione della pienezza dei tempi."

Qualcosa di simile è scritta anche nei Vangeli. Nel Vangelo di Matteo (18:2 e seg.): "E chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: - In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli."
Nel Vangelo di Luca (10): "In quella stessa ora esultò nello Spirito Santo e disse: - Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli."

Saggezza e prudenza sono certamente virtù, sapienza e intelligenza sono certamente qualità, ma se vengono utilizzate per negare i segni di Dio, miracoli compresi, diventano dei ceppi.
I lattanti si attaccano al seno della madre senza tanti ragionamenti.
I bambini accettano quel che gli viene detto dai genitori senza tanti ragionamenti, a meno che non sospettino qualche imbroglio.

Appunto sta parlando della semplicità delle cose. Il fatto è che, per me, la vita, con il tempo, ci barda di una solida corazza, che, può senz'altro servire per difenderci, ma, come ho già detto in precedenza, se non ne siamo consapevoli, con l'andar del tempo, ci offusca la visuale e ci impedisce di essere agili, naturalmente parlo di pensieri ed azioni perché amano stare insieme. Il bambino non ha alcuna corazza ed a volte sono così semplici nel pensare e nell'agire che lo stesso Gesù lo ha notato e lo ha fatto notare pure agli altri che lo ascoltavano. L'uomo bardato di corazza ha paura persino a rispondere perché la sua mente non cerca la via più semplice, sarebbe troppo semplice, ma quella più complicata. Io non metto in dubbio la tua buona fede e poiché anch'io nel tempo andato ha avuto modo di conoscere diversi gruppi, quasi sempre esclusivi e possessori della sola verità, ora sono alquanto scettico, non dei pensieri che tu posti, anche se mi sembrano un po' granitici, ma di chi questi pensieri, facendoli propri, li dovrebbe vivere in prima persona affinché non risultino e restino mere e pie astrazioni.

[Misterikx]

Ho letto che i sacerdoti egizi, conoscendo le date delle eclissi, parlavano al popolo ignorante con molta autorità....me coioni!

ora si va a fiducia..ma neanche fede,fiducia.

[crepuscolo]

Beh, a dir la verità la fiducia si ripone su di una persona, la fede in Dio.

[meogatto]

Anche in grillo
Abbiate fede in me disse.

[crepuscolo]

perché dopo che ha interpretato il ruolo di novello Gesù si è montato la testa.

[dietrologo]

da piccolo forse due o tre anni avevo l'abitudine di arrampicarmi ovunque , ho visto uno dei cassetti aperti del comò della stanza dei genitori e ho voluto arrampicarmpi fino sopra per vedere tutte le belle cosine e oggetti che mamma disponeva sopra quel comò...senonchè all'improvviso il mio peso lo ha fatto ribaltare e me lo sono tirato addosso mandando la specchiera in mille frantumi , io sotto tra il comò e la spalliera del letto e tra la spalliera del letto una madonnina di gesso si interponeva evitando al comò di schiacciarmi sotto per qualche centimetro .
Tutti dicono che sono stato miracolato e conservo ancora quella statuina tutta ammaccata per il trauma subito, miracolo o casualità ? non lo so e che non ha cambiato il mio modo di credere e di farcirmi il cervello con le religioni ...tuttavia la madonnina di gesso mi ha salvato prma e anche dopo perchè i miei genitori mi avrebbero castigato duramente e si sono fermati di fronte al fatto "Divino"

[dietrologo]

un altro fatto inspiegabile , in una Fiera campionaria di Padova qualche anno fa ho perso i miei occhiali da sole che mettevo e levavo entrando e uscendo dai capannononi di esposizione , costavano un botto li ho cercati ovunque e mai più ritrovati .
sapete che sono una specie di sensitivo e ho avuto esperienze di premorte che ho raccontato in più di una occasione , bene a parte questo c'è stato un giorno che sentivo mio padre deceduto molto tempo prima presente e vicino a me , gli ho detto mentalmente se poteva darmi un segno inequivocabile che era lui e poi non ci ho più pensato , al ritorno in casa dopo la giornata di lavoro trovo quegli occhiali che avevo perso sopra il tavolo della sala da pranzo , mi si è raggelato il sangue , ho chiesto a moglie se li aveva trovati lei ma mi disse che non ne sapeva nulla , li ho presi li ho indossati e li ho usati ancora per molto tempo e li ho poi distrutti in una delle tante cadute in moto