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Discussione: L'origine del male.

  1. #91
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    quindi, la fede - che è irrazionale per definizione - da dove arriva, e a che serve ?
    tu ignori due millenni di dibattito tra credenti;
    Non direi che la fede sia irrazionale per definizione. Scendiamo dal monte-Dio e facciamo l'esempio concreto dei genitori o di qualche persona di cui abbiamo stima. Abbiamo fiducia nei genitori, finché non cambiamo idea, in modo irrazionale o perché vediamo che ci vogliono bene, si occupano di noi e ci aiutano nelle difficoltà?
    Abbiamo fiducia in una persona che stimiamo in modo irrazionale o perché vediamo che non ci mente e ragiona in modo che consideriamo corretto?
    Quanto ai due millenni di dibattiti tra credenti, mentre tu ti sei occupato di quelli, io mi sono occupato dei testi sacri delle religioni. Solo Dio è un tuttologo, noi scegliamo le nostre "specializzazioni".

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    qui non si tratta del punto di vista dei giocatori, ma del fatto che dal punto di vista divino si tratta di una differita, poiché ne conosce l'esito finale; la partita per Dio è già stata giocata, altrimenti Egli non sarebbe onnisciente, poiché il risultato finale gli sarebbe ignoto, soggetto ad un incertezza dipendente da cosa faranno i giocatori; non può darsi l'eventualità del Real che non scende in campo, nel momento in cui Dio conosce l'esito finale che sappiamo;
    Il fatto che Dio conosca lo svolgimento e l'esito finale della partita non implica che per lui sia una differita, sia come già giocata. Egli stesso, in pieno corso della partita, è dovuto intervenire per inviare rivelazioni a Bahà'u'llàh, Smith e White, per citare solo gli ultimi esempi a me noti.
    Se interviene concretamente egli stesso, come puoi dire che sta assistendo a una differita?
    Che logica è?
    L'incertezza teorica sull'esito della partita c'è e sicuramente dipende dal comportamento dei giocatori, ai quali continua a dare istruzioni, sperando che molti gli diano ascolto.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    se attribuisci un ruolo ai giocatori, rilevante per l'esito, significa che questo non è in potere di Dio ma di ciò che faranno i giocatori; se Dio è onnipotente, questi non possono che essere meri strumenti del Suo disegno; pertanto, non giudicabili;
    Certo che l'esito dipende dal contributo dei giocatori, altrimenti le istruzioni date dall'allenatore sarebbero del tutto inutili. L'esito è in potere di Dio nella misura in cui le sue rivelazioni-istruzioni sono convincenti.
    Se nessun uomo prestasse ascolto alle istruzioni di Dio, nemmeno il doppio sacrificio di Cristo salverebbe qualcuno: tutti gli uomini sarebbero soggetti a condanna.
    Dio è onnipotente, ma sono gli uomini a credere alle sue istruzioni e ad agire di conseguenza. Cosa c'entra l'onnipotenza? Ne fa uso per farci pervenire istruzioni, non per obbligarci a seguirle.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    puoi anche dire che faccio ragionamenti idioti, ma chi ci legge capisce benissimo da che parte sta la logica: se Dio sa già in anticipo, non ci può essere incertezza dipendente dalle scelte umane, altrimenti si negherebbe quel sapere divino; ma tu non sai risolvere questa elementare contraddizione; non perché tu sia idiota, certamente, ma perché non è possibile risolverla, trattandosi - come ti ho detto - di un gioco a somma zero che riguarda le facoltà assolute divine; se tu avessi un minimo di preparazione logico-filosofica, non avrei bisogno di ribadire questo concetto elementare che fai finta di non capire:

    quella che descrivi non è fede, ma ragione; voler avere fede non equivale ad aver fede; lo dicono tutti i teologi della Cristianità, da sempre, e per un buon motivo: se si salvasse chi, conoscendo le Scritture, obbedisse ai loro precetti senza farlo per fede, ma per convinzione propria "laica", ritenendo quei precetti semplicemente opportuni, Dio sarebbe inutile, Cristo inutile, come inutile la sacralità di quei testi, retrocessi a mera filosofia morale
    Se uno obbedisce ai precetti delle Scritture è perché crede in esse e in chi le ha rivelate, perchè tutte fanno riferimento a Dio. Anche il buddhismo, per esempio, dove non si nomina di frequente Dio, per il semplice motivo che si dà per scontata la sua presenza, essendo il buddhismo uno spin-off dell'induismo. Da qui le polemiche del Buddha con i sacerdoti (brahmani) induisti, che si possono paragonare a quelle tra Gesù e i sacerdoti ebrei, essendo il cristianesimo uno spin-off dell'ebraismo.

    Ti ripeto che i tuoi sono sofismi e penso di averlo dimostrato, checché tu ne dica. Dio non agisce tramite contraddizioni. Vengono contraddette ipotesi e teorie false.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certamente; ma in tal caso dalla finestra rientra il problema della misericordia e della giudicabilità del peccato; se ammetti che nell'onnipotenza divina possa essere inclusa l'opzione di servirsi del Male per il Suo disegno, anche gli autori di quel Male diventano esecutori della Volontà, e non imputabili.
    Dio non si serve del male per il suo disegno. Da dove viene questa? Questo non è il piano di Dio, è il piano di Satana. Dio contrasta il piano di Satana con una strategia che sarà vincente. Dio è stato costretto a questa partita, non l'ha voluta lui. Posterò un testo che farà chiarezza su questo punto.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  2. #92
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    Ma chi glielo fa fare a dio di fare quella creazione lì se conosce lo svolgimento della vicenda in anticipo?
    Se non vuole la corruzione della creazione, satana,il male, i peccatori, chi lo obbliga a mettere su tutto il teatrino?
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  3. #93
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Non direi che la fede sia irrazionale per definizione. Scendiamo dal monte-Dio e facciamo l'esempio concreto dei genitori o di qualche persona di cui abbiamo stima. Abbiamo fiducia nei genitori, finché non cambiamo idea, in modo irrazionale o perché vediamo che ci vogliono bene, si occupano di noi e ci aiutano nelle difficoltà?
    caro esperto biblista, pensa a Giobbe...
    no, la "fede" - anche nel dizionario, come concetto - non equivale alla "fiducia", che è condizionata alle prove, come dici tu stesso in seguito; ti dovrebbe sorgere il sospetto anche solo per la questione linguistica: non sono sinonimi; la fede è irrazionale, prescinde da qualsiasi valutazione oggettiva di probabilità e verosimiglianza;
    Abbiamo fiducia in una persona che stimiamo in modo irrazionale o perché vediamo che non ci mente e ragiona in modo che consideriamo corretto?
    appunto, questa è fiducia, non fede; tu non hai prove della resurrezione, la cosa più incredibile di tutte, dato che nessuno ha mai visto un morto tornare tra i vivi; eppure ci credi, per fede; tutti quelli che ci credono, lo fanno per fede, non razionalmente, dato che l'osservazione razionale ti dice che è impossibile;

    Quanto ai due millenni di dibattiti tra credenti, mentre tu ti sei occupato di quelli, io mi sono occupato dei testi sacri delle religioni.
    quelli, infatti, si sono occupati proprio di quei testi sacri; si tratta di parecchia gente che esponeva le proprie tesi al contraddittorio e piuttosto preparata; io mi servo di loro come protesi, esattamente come uno che voglia farsi un'idea su un tema controverso si va a leggere il dibattito di chi lo ha preceduto; si chiama studiare; una cosa che a te probabilmente piace poco; se frequenti una qualsiasi facoltà di teologia o filosofia, quelli studi e devi conoscere bene, ovunque;

    Il fatto che Dio conosca lo svolgimento e l'esito finale della partita non implica che per lui sia una differita, sia come già giocata. Egli stesso, in pieno corso della partita, è dovuto intervenire per inviare rivelazioni a Bahà'u'llàh, Smith e White, per citare solo gli ultimi esempi a me noti.
    Se interviene concretamente egli stesso, come puoi dire che sta assistendo a una differita?
    Che logica è?
    e se conosce in anticipo l'esito e ogni dettaglio, come puoi dire che non è una differita ? al massimo, puoi dire che c'è una gran confusione di idee diverse in chi ha congegnato il sistema, posto che il Suo intervento in corso d'opera lo dovresti anche provare, perché ogni bischero potrebbe affermare di aver avuto una rivelazione;
    L'incertezza teorica sull'esito della partita c'è e sicuramente dipende dal comportamento dei giocatori, ai quali continua a dare istruzioni, sperando che molti gli diano ascolto.
    se c'è l'incertezza teorica, c'è una cosa su cui è incerto anche Dio, quindi salta l'onniscienza; forse gli uomini possono credere o illudersi che vi sia incertezza su quanto già deciso; ma è solo loro ignoranza;

    Certo che l'esito dipende dal contributo dei giocatori, altrimenti le istruzioni date dall'allenatore sarebbero del tutto inutili. L'esito è in potere di Dio nella misura in cui le sue rivelazioni-istruzioni sono convincenti.
    l'esito non può essere in potere di Dio in una certa misura, non assoluta, perché verrebbe meno l'onnipotenza, che non è relativa; il potere divino non puà essere limitato ad una certa misura;
    Se nessun uomo prestasse ascolto alle istruzioni di Dio, nemmeno il doppio sacrificio di Cristo salverebbe qualcuno: tutti gli uomini sarebbero soggetti a condanna.
    ma se Dio è onnisciente, sa già in anticipo chi seguirà le istruzioni; anzi, in teoria, e per lo stesso motivo, non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di istruzioni; perché dovresti dire a delle persone fai così o cosà se tu sapessi già in anticipo chi farà cosa ? il rasoio di Occam taglierebbe via questo fronzolo; ma, suppongo che anche il buon Occam ti sembrerà un santone sofista;
    Dio è onnipotente, ma sono gli uomini a credere alle sue istruzioni e ad agire di conseguenza. Cosa c'entra l'onnipotenza? Ne fa uso per farci pervenire istruzioni, non per obbligarci a seguirle.
    eh, quando sei in un sistema di idee, non puoi mettere da parte un concetto che in quel momento ti impiccia; se postuli un motore a cilindrata elevata, implichi una meccanica compatibile, un grande serbatoio, e poi una grande carrozzeria, a sua volta relativamente pesante e con un determinato attrito; tutto funziona insieme; se dici che Dio è onnipotente e onnisciente, quelle prerogative sussistono sempre ed escludono una circostanza ignota, come l'esito incerto o ostile, libero, delle azioni umane future;

    Ti ripeto che i tuoi sono sofismi e penso di averlo dimostrato, checché tu ne dica. Dio non agisce tramite contraddizioni. Vengono contraddette ipotesi e teorie false.
    beh, in fondo sei anche tu italiano; il popolo che fa le formazioni della nazionale, che capisce tutto di economia, di immunologia e quant'altro; il tutto, al bar del paese; gli esperti, che hanno studiato tutta la vita e si sono sottoposti al contraddittorio dei colleghi, ovviamente sono tutti stronzi, sofisti, ecc...
    io ti cito dibattiti filosofici e teologici di tre millenni, e tu chiami quella gente santoni e sofisti; però, in compenso, citi sorella White, perché avrebbe ricevuto direttamente...

    Dio non si serve del male per il suo disegno. Da dove viene questa? Questo non è il piano di Dio, è il piano di Satana. Dio contrasta il piano di Satana con una strategia che sarà vincente. Dio è stato costretto a questa partita, non l'ha voluta lui. Posterò un testo che farà chiarezza su questo punto.
    se è onnipotente e lascia che il male accada, evidentemente questo rientra nel suo disegno, altrimenti non sarebbe onnipotente;
    è un male la crocifissione ? certo che sì; poteva Dio salvare Gesù dalla croce ? certo che sì; perché non lo ha fatto ? se ha redento il persecutore Saulo, perché non ha fatto lo stesso con i carnefici di Gesù ? perché evidentemente quel male o era inteso, oppure perché non poteva in quanto Dio semplicemente non è onnipotente; non modo di risolvere la contraddizione, che non fai altro che ribadire ogni volta.
    c'� del lardo in Garfagnana

  4. #94
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certo, ma, appunto, in questo modo si attribuisce alla divinità un carattere fallace e capace di odiare; ti ho già fatto notare che queste prerogative da divinità greche sono un lascito del paganesimo, che si ritrovano nella Bibbia, nonostante il monoteismo;
    ma tutta la teologia cristiana successiva, diciamo da Paolo in poi, ha dovuto descrivere un dio perfetto, incapace di sbagliare o smentirsi, e non è una mia invenzione ma si tratta di quasi due millenni di teologia, per non parlare dei filosofi greci precedenti;.
    L'odio, l'ira, la gelosia, ecc., che di per se stessi sarebbero sentimenti negativi, rivolti a situazioni che li suscitano e li meritano, non inficiano la perfezione di Dio.
    L'odiare il male, adirarsi contro chi persiste in un agire sbagliato, essere geloso di chi si ama e per il quale si sono impegnate molto energie e ti tradisce... non abbassa né Dio né l'uomo che prova questi sentimenti.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    questo è contraddittorio, poiché all'origine della creazione, data l'onnipotenza e l'onniscienza Dio doveva conoscere quell'esito che tu definisci "deteriorato"; se ha lasciato che ciò accadesse, vuol dire che quel deterioramento, il peccato, era inteso e voluto, e pertanto non censurabile; tanto meno ha senso impartire un precetto sapendo già in anticipo che questo verrà trasgredito;
    Io ti ripeto che il peccato non era voluto da Dio, ma solo previsto.
    Quanto a quell'unico divieto impartito alla prima coppia, conoscendo in anticipo che sarebbe stato trasgredito, bisognerebbe chiedersi se fu solo un capriccio divino - cosa che io ovviamente non credo - o fu una necessità per non lasciare libertà totale alle creature. E' stato come dire alle creature: Io ci sono e sono su un piano superiore al vostro. Rammentatelo.
    La funzione sarebbe stata quella di incutere rispetto nelle creature, affinché non pensassero a Dio solo come a un amicone.
    E' un'ipotesi, potrebbero esserci motivi più validi di questo. Io sono convinto che ci fossero uno o più motivi validi.


    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certo che il pentimento rende imperfetto Dio, poiché ti puoi sbagliare solo se valuti male le circostanze e gli esiti delle tue azioni; ciò è immaginabile per un essere umano, imperfetto e non in grado di valutare gli imprevisti; ma per Dio no, altrimenti non sarebbe onnisciente, né onnipotente, Né tantomeno perfetto;
    A questo ho già risposto: il pentimento può essere conseguenza di più soluzioni possibili a un problema, non necessariamente di un errore.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    a cui non avrebbe pensato prima, come un qualsiasi manager ? vale la spiegazione appena esposta;
    Ci ha pensato prima e, probabilmente, era la soluzione più giusta, ma non la più misericordiosa. Sarebbe stato possibile il recupero di quella generazione? Probabilmente no.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    beh, non so proprio a quale sistema teologico tu faccia riferimento, a parte le frequenti citazioni avventiste;
    né queste mi infastidiscono o ti voglia convincere di qualcosa;

    io mi sono limitato a farti presenti alcuni problemi e contraddizioni fondamentali nelle teologie di derivazione biblica; non sono invenzioni mie, ma cose che si studiano all'università in molte discipline, storia, filosofia, teologia, antropologia;
    e soprattutto sono cose che hanno prodotto nozioni diametralmente opposte nella lettura degli stessi testi scari, che poi sono anche gli stessi cui fai riferimento tu;

    non pretendo che ti interessi conoscere le diverse tesi, ma siccome di fatto tu parli di teologia, l'impressione che produci in una persona di istruzione anche solo media, ma solida, è simile a quella che produrrebbe uno che disquisisse di buchi neri affermando ipotesi ardite senza conoscere nemmeno le leggi elementari della fisica;
    poi, fai tu eh...
    Volendo soffermarsi sulla sola Bibbia, se confronti il Vecchio e il Nuovo Testamento, ti accorgi della diversità di ordini impartiti nelle due rivelazioni, a partire dalla circoncisione sostituita con il battesimo.
    Se non ci fossero state differenze rilevanti tra i due Testamenti, Gesù non sarebbe stato assassinato.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  5. #95
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Se entrassi da estraneo in questa discussione e dovessi decidere da che parte stare....sceglierei senza dubbio quella di Arcobaleno. Ripeto: Se fossi incerto fra il credere e il non credere in Dio, le sue argomentazioni superano le altre. Perchè più spirituali? No! Perchè più logiche.
    Ti ringrazio per l'apprezzamento. Quelli che intervengono qui contro i credenti sono numericamente in netta maggioranza. Se poi ci aggiungi anche il "credente" Dietrologo, che vorrebbe farci sparire dal forum, è bene che ci sosteniamo un pò a vicenda, senza alterare i fatti e la verità.
    Fate l'amore, non la guerra.
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  6. #96
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    L'odio, l'ira, la gelosia, ecc., che di per se stessi sarebbero sentimenti negativi, rivolti a situazioni che li suscitano e li meritano, non inficiano la perfezione di Dio.
    beh, tutta la morale di tutte le fedi promuove la temperanza e il distacco dalle passioni; come è possibile attribuirle ad un dio "perfetto" ?
    capisco che la dottrina mormone sia diversa dalle altre, ma io ti faccio solo notare che questa tua idea non è condivisa da nessuna chiesa cristiana;

    Io ti ripeto che il peccato non era voluto da Dio, ma solo previsto.
    Quanto a quell'unico divieto impartito alla prima coppia, conoscendo in anticipo che sarebbe stato trasgredito, bisognerebbe chiedersi se fu solo un capriccio divino - cosa che io ovviamente non credo - o fu una necessità per non lasciare libertà totale alle creature. E' stato come dire alle creature: Io ci sono e sono su un piano superiore al vostro. Rammentatelo.
    La funzione sarebbe stata quella di incutere rispetto nelle creature, affinché non pensassero a Dio solo come a un amicone.
    E' un'ipotesi, potrebbero esserci motivi più validi di questo. Io sono convinto che ci fossero uno o più motivi validi.
    ma non li puoi spiegare; ti resta che, nella tua ipotesi, se il peccato era previsto, ma non voluto, nel creato può accadere qualcosa di non voluto da Dio, indipendentemente dalla Sua volontà; questo nega l'onnipotenza, poiché sapendo, Dio non era in grado di impedire; e se fosse stato in grado, non lo ha fatto, e allora avrebbe voluto; l'onnipotenza e l'onniscienza assieme, escludono la libertà e la responsabilità umane;

    A questo ho già risposto: il pentimento può essere conseguenza di più soluzioni possibili a un problema, non necessariamente di un errore.
    se devi correggere qualcosa che hai fatto, pentendoti, vuol dire che le cose potevano essere fatte meglio; ma questo implica che ti siano sfuggite delle nozioni; impossibile per il dio onnisciente;

    Volendo soffermarsi sulla sola Bibbia, se confronti il Vecchio e il Nuovo Testamento, ti accorgi della diversità di ordini impartiti nelle due rivelazioni, a partire dalla circoncisione sostituita con il battesimo.
    chi ha scritto esplicitamente che il battesimo esonera dalla circoncisione, e dove ? e le altre leggi dove verrebbero abolite, per ordine esplicito di chi ?

    Se non ci fossero state differenze rilevanti tra i due Testamenti, Gesù non sarebbe stato assassinato.
    bene, così come per tutte le guerre di religione; il punto però è quello sopra:

    chi decide l'interpretazione autentica su come la legge nuova modifichi la vecchia, nel momento in cui adotti entrambi, VT e NT ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #97
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da dietrologo Visualizza Messaggio
    Se vengono usate parole umane per descrivere Dio, con*tutte le limitazioni che questo fatto comporta è come cercare di descrivere l’infinito con cose finite.
    Qua dici bene e concordo: A stento ci raffiguriamo e descriviamo le cose della terra. Come farlo con quelle del Cielo? Ecco allora che è Dio stesso a venirci incontro e a rivelarsi, Michele. Attraverso la Parola e attraverso la Storia. Non siamo noi che possiamo arrivare a Lui. E' Lui che si abbassa fino a noi. Al nostro linguaggio, anche.
    amate i vostri nemici

  8. #98
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    Agostino, sulla scorta di Paolo, nega il libero arbitrio; viene imprigionato e costretto a ritrattare, ma poi conferma; non a caso Lutero era un frate agostiniano... tutto cristallino;


    se ti sta bene e ti accontenti, io non ho nessun problema; vai a vedere come interpretano i mormoni (sono gli avventisti del 7° giorno, quei predicaori yankees del Midwest che incontri vestiti di nero con le targhette "anziano Jones", che magari ha 25 anni) la nozione della famiglia e del matrimonio, e poi riparliamo di come funziona la base comune
    ripeto, è come se un tifoso della Fiorentina andasse a tifare per la Juve pur di stare sugli spalti a vedere una partita
    Ma no! Rifletti: Possiamo affermare che uno come il Mahatma Gandhi o come il Dalai Lama non abbiano niente in comune con un San Francesco d'Assisi? Certo che no! I diversi modi di rapportarsi e di interpretare il Divino non inficiano l'ESSENZA della questione: Dio c'è. Dio esiste. Dio ama immensamente l'Uomo.
    amate i vostri nemici

  9. #99
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Ti faccio notare l'assurdità del tuo discorso.
    Se il messaggio religioso è veicolato dalle parole e che a loro volta esprimono concetti e compongono discorsi, non puoi dire che non possiamo sapere nulla né che non possiamo fare riflessioni, criitiche , confutazioni dato che la base comune è il linguaggio, compresa la rivelazione che deve essere capita dagli uomini.
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  10. #100
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Qua dici bene e concordo: A stento ci raffiguriamo e descriviamo le cose della terra. Come farlo con quelle del Cielo? Ecco allora che è Dio stesso a venirci incontro e a rivelarsi, Michele. Attraverso la Parola e attraverso la Storia. Non siamo noi che possiamo arrivare a Lui. E' Lui che si abbassa fino a noi. Al nostro linguaggio, anche.
    Lo spirito che abita l'uomo è eterno ed è una parte di Dio. San Paolo ci diceva: "Non sapete voi che siete Dei?" che devi far crescere al tuo interno e non coltivare l'idea del Dio protettore che ti salva

    datti da fare e inizia che è già tardi

    ps. evita di dispensarmi consigli con la dottrina delle elementari
    Ultima modifica di dietrologo; 20-09-2017 alle 08:06

  11. #101
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Immagina uno scrittore che pensa ad ogni personaggio e le battute. Dio nel suo pensare la creazione e nella sua onniscienza potremmo associarlo allo scrittore, che a seconda delle caratteristiche dei personaggi immagina una,serie di eventi.
    Se dio sa già chi siamo e cosa facciamo è anche come un regista che fa un film e poi se lo riguarda finito, montato.
    Anche se dio avesse cambiato qualcosa delle caratteristiche delle sue creature e dell'universo, avrebbe sempre già davanti il finale con in mezzo tutto il dipanarsi degli eventi.
    E non può certo creare qualcosa con un finale dove lo prende nelle chiappe, dove perde. Essendoci un unico creatore che decide di fare proprio quella creazione, gli eventi che accadono sono solo una farsa. Anche cambiando qualcosa, prevedendo cosa accadrà, sarà li stesso una farsa.
    Non avviene come descrivi tu. Dio non scrive né le mie né le tue battute, tantomeno quelle di Dietrologo. Dio ha creato il teatro e gli attori, ma non è il regista né l'autore della sceneggiatura (dialoghi).
    E' vero che attraverso le sue rivelazioni ispira i dialoghi dei credenti e spesso gli mette in bocca citazioni dei suoi testi sacri, ma non ispira certo i tuoi e quelli degli altri simili a te.
    Dio prevede i dialoghi di tutti, ma non li ispira tutti e non li ha scritti tutti lui.
    Per fronteggiare gli eventi non voluti da lui e non avere un finale perdente, Dio deve preparare strategie e tiene a freno la sua onnipotenza per i motivi detti all'inizio di questo post.
    Stiamo vivendo e recitando una tragedia, non una farsa.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  12. #102
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    evidentemente, quel messaggio scritturale non si presta ad un'interpretazione univoca o semplicemente costruisce un sistema incoerente; altrimenti dovrebbero esser stati tutti d'accordo per la forza concludente di quel sistema logico e non ci sarebbe discussione;
    "Dio" non è confutabile, è un postulato di fede; tutto il resto che poi gli attribuisci come dato sensibile, no; deve avere un senso, e quel senso si deve imporre come logica, laddove è chiaramente illogico postulare l'onniscienza - ossia conoscere tutto, dall'origine fino alla fine dei tempi - e allo stesso tempo una libertà di agire umana, che implica un'incertezza tra scelta A e scelta B; cosa farà Pietro, mi rinnegherà, oppure no ? so esattamente che mi rinnegherà; quando Pietro viene interrogato deve rinnegare, per forza maggiore, perché altrimenti si smentirebbe l'onniscienza;
    tutto il male diventa necessario ad un copione, Giuda, Pilato, la crocifissione, senza i quali non avresti la passione;

    se postuli entrambe, onniscienza e libertà, la seconda può al massimo essere un'illusione umana di aver agito, e agire per propria scelta; ma ciò implica l'irresponsabilità e non giustifica il Giudizio; sarebbe come condannare all'ergastolo nella realtà l'attore che abbia interpretato un omicida in un film;

    perciò, se vuoi l'uomo libero e giudicabile per le sue azioni, il dio di riferimento, l'altra equazione del sistema, deve essere molto diverso da quello che desumi nella tua interpretazione della Bibbia.
    A queste obiezioni ho già risposto. Tu sei libero di accettare o meno le mie agomentazioni.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  13. #103
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    al solito, prendi una prerogativa isolatamente, e il discorso torna; ma non torna se aggiungi l'onniscienza, la quale esclude esiti imprevisti, possibilità diverse;
    l'insieme delle due determina necessariamente un determinismo:
    se tu puoi tutto, ma sai anche con esattezza cosa accadrà, niente di ciò che accade può esorbitare dalla tua esclusiva determinazione, quindi nessun altro può essere responsabile di ciò che accade; perché se l'hai lasciato fare pur potendo altrimenti - ma conoscevi l'esito di quelle azioni - ti sei semplicemente servito di quella persona per conseguire un tuo fine;
    Se tu puoi tutto, ma non fai uso di questo potere per lasciare libertà alle tue creature, con l'onniscienza continui a prevedere i comportamenti delle tue creature ed esse risultano responsabili delle loro azioni, perché libere.
    Dio si serve dei credenti per raggiungere i suoi fini, gli altri sono al servizio del proprio egoismo o di Satana. I fini di Dio, comunque, non sono egoistici.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    io non voglio far credere nulla; ma, logicamente, se Pietro avesse sorpreso Gesù, non rinnegandolo, ne avrebbe anche smentito la profezia e l'onniscienza;
    se postuli l'onniscienza divina, ogni possibilità di alternativa è incompatibile con quel necessario determinismo; qui mostri i tuoi limiti nel non aver studiato filosofia, e neppure la logica;
    Puoi continuare a ribadire le tue argomentazioni, ma la logica corretta è la mia. E non è questione di studio di filosofia e di logica. Siete tu e Vega che volete far credere che 2+2=5. Arrendetevi alla logica corretta o arrangiatevi, assieme a tutti i teologi e filosofi che evidentemente non sono arrivati ai semplici ragionamenti che ho fatto io.
    Perfino Dietrologo pensa di essere responsabile di ciò che fa. Miracolo!
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  14. #104
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    ..pienamente responsabile a 60 anni con una sana famiglia e aver prodotto 30 posti di lavoro per altrettante famiglie e il loro benessere mi sembra un buon risultato , lei che ha fatto per giudicare dall'alto del suo piedistallo ?

  15. #105
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Se tu puoi tutto, ma non fai uso di questo potere per lasciare libertà alle tue creature, con l'onniscienza continui a prevedere i comportamenti delle tue creature ed esse risultano responsabili delle loro azioni, perché libere.
    Dio si serve dei credenti per raggiungere i suoi fini, gli altri sono al servizio del proprio egoismo o di Satana. I fini di Dio, comunque, non sono egoistici.



    Puoi continuare a ribadire le tue argomentazioni, ma la logica corretta è la mia. E non è questione di studio di filosofia e di logica. Siete tu e Vega che volete far credere che 2+2=5. Arrendetevi alla logica corretta o arrangiatevi, assieme a tutti i teologi e filosofi che evidentemente non sono arrivati ai semplici ragionamenti che ho fatto io.
    Perfino Dietrologo pensa di essere responsabile di ciò che fa. Miracolo!
    Ma tu pensi che dio faccia una creazione con il 50% di possibilità di prenderselo nelle chiappe? Ammettendo per un attimo questa onniscienza intermittente, pensi sia fattibile e credibile?
    Nel momentobin cui dio progetta la creazione e le creature, sa cosa comportano, cosa produrranno tutte le caratteristiche che lui ha messo dentro, dalle leggi fisiche a quelle etologiche dei viventi per questo mondo e per leggi e caratteristiche degli esseri spirituali per l'altro.
    Quindi nel momento in cui dio sa cosa più o meno accadrà e cosa comportano, che so, gli istinti umani, che la fai a fare quella creazione se non vuoi che accada qualcosa che ritieni negativo?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

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