ma infatti
ma ve lo immaginate un ministro degli esteri italiano (pure donna) con le palle!
s´é messa il velo ( e la coda tra le gambe) e i valori delle donne a farsi benedire...
http://www.ilgiornale.it/news/esteri...no-986405.html
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Ha fatto più la Bonino per le donne con un'unghia del piede, che tutti i governi di centrodestra in 20 anni
a quanto mi risulta la bonino è una lesbica/menomata/ebrea. meno male che se ne è andato anche pannella. così, se non più strumentalizzata dal predetto pannella, farà meno danni.
lasciando da parte i due altri appellativi che forse sono esagerati, permettimi però di definire ciò che io intendo per "ebreo".
l'ebreo è chi non conosce sé stesso, chi non conosce le proprie origini, chi non crede in una unica patria, chi non vede oltre il luogo comune.
ora, quanto alla Bonino, la sua ignoranza come politica nasce dal fatto precipuo che mentre lei chiedeva la moratoria alla pena di morte, paradossalmente il secondo leader del suo partito (pannella) moriva a causa di un destino che era certo solo "suo", ma che contraddiceva fattualmente alla battaglia contro la pena di morte portata avanti da una che, me lo consentirai, non conosceva neanche "in modo astratto" le istanze del suo "partito o movimento".
infatti la destra te la raccomando...
http://www.bonvivre.ch/2014/01/world...to-di-piu.html
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
hai mai parlato con un ebreo?
mah. io ho parlato con ebrei che parlavano italiano. non mi riferivo ai caratteri dell'etnia, ma a certe persone che, sebbene non ebree "etnicamente", hanno però le caratteristiche che ti indicavo nel messaggio precedente.
diciamo che faccio fatica a dare valore alle generalizzazioni. Se è vero che esistono le culture, tuttavia trovo che abbiano confini molto sfumati e ogni persona ha una storia a sé... l'Italia è un esempio lampante della grande diversità che si può trovare in una nazione, ma credo che anche un texano sia diversissimo da un newyorchese, così come un londinese è diverso da un gallese e così via... perciò non credo che le etichette come quelle che tu hai dato, siano molto utili.. tutto qui
poi esiste lo stile comunicativo di cui ti parlavo, ma ciò non significa che tutti gli israeliani si esprimano o interagiscano o si comportino allo stesso modo
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui