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Discussione: Politeismo biblico

  1. #1
    ????? ???????????? L'avatar di Pazza_di_Acerra
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    Politeismo biblico

    Prima di fare qualsiasi considerazione, riporto otto passi del Vecchio Testamento tratti dalla Bibbia Ufficiale della CEI:
    Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza (Genesi 1,26)
    Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi (Genesi 3,22)
    L’Eterno, il vostro Dio, è il Dio degli Dei (Deuteronomio 10,17)
    Chi è pari a te fra gli Dei, o Eterno ? (Esodo 15,11)
    Non vi è nessuno pari a Te fra gli Dei (Salmo 86,8)
    Parla il Signore Dio degli Dei (Salmo 49,1)
    In verità il vostro Dio è il Dio degli Dei (Daniele 2,47)
    Il nostro Dio è il più grande di tutti gli Dei (Cronache 2, 2, 4)
    Il Vecchio Testamento è una serie di racconti scritti in un lungo arco di tempo da numerosi autori diversi. Questi racconti hanno avuto come fonte tradizioni orali più antiche dei popoli della regione.
    Da uno studio anche superficiale della Bibbia si evince facilmente che il monoteismo ebraico si è andato affermando molto lentamente nei secoli. Yahveh era inizialmente solo uno dei tanti dei della regione. Poi, con l’affermazione, anche militare, del popolo ebraico, divenne il “maggiore” fra gli dei. Era consuetudine di quei tempi che, quando un popolo sottometteva un altro popolo, imponesse la superiorità del suo dio alla nazione sconfitta.
    I primi due passi che ho riportato sono tratti dai racconti della creazione e da essi si deduce l’iniziale politeismo del popolo ebraico, corretto successivamente in una superiorità di Yahveh sugli altri dei, come si può facilmente vedere negli altri sei passi. Solo in epoca molto più tarda Yahveh divenne l’unico dio.
    Ma le sue caratteristiche rimasero quelle tipiche degli dei mesopotamici: geloso, crudele, vendicativo etc …. Con l’avvento del Cristianesimo, infine, questa figura fu trasformata nel dio buono e misericordioso che ormai non aveva più nulla a che vedere con Yahveh e, cosa importante, perse la sua caratteristica di un dio locale di un solo popolo, per diventare un dio universale. Non a caso gli ebrei si lamentano ancora di come i cristiani abbiano "rubato" il loro libro per modificarlo e falsarlo.
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  2. #2
    Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
    Non a caso gli ebrei si lamentano ancora di come i cristiani abbiano "rubato" il loro libro per modificarlo e falsarlo.

    Ma la 'base' non l'hanno rubata solo i cristiani, anche gli islamici attingono alla stessa fonte.
    P�nta rh�i h?s potam�s

    arecata � il 2� nick-name di Blasel

  3. #3
    ????? ???????????? L'avatar di Pazza_di_Acerra
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    Citazione Originariamente Scritto da arecata Visualizza Messaggio
    Ma la 'base' non l'hanno rubata solo i cristiani, anche gli islamici attingono alla stessa fonte.
    E già, ladroni pure loro.
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  4. #4
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Yahveh era il dio della tempesta e dei fulmini conseguenti. Poi divenne, probabilmente con l'avvento dell'agricoltura, visto che la pioggia era diventata un toccasana per le messi, il dio unico, ma i dubbi sulla sua potenza sorsero alla prima distruzione del Tempio di Gerusalemme, dov'era il dio degli eserciti? Poi quando Ciro fece tornare a casa tutti gli ebrei deportati, Esdra e Neemia lo indicarono come un dio universale, ma gli Ebrei testardacci com'erano ( gente di dura cervice), sostennero che Ciro lo aveva fatto in nome di Yahveh. Peccato e punizione allora viaggiarono insieme a giustificazione del fatto.
    Ecco la quadratura del cerchio.
    Ultima modifica di crepuscolo; 31-10-2017 alle 14:02

  5. #5
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Il politeismo finisce con Abramo.
    Il monoteismo comincia con Abramo. Padre delle tre grandi Religioni che da lui han avuto inizio.....

    "In quei giorni, il Signore disse ad Abràm: "Vattene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò. Farò di te un grande popolo e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione.

    Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra".

    Allora Abràm partì, come gli aveva ordinato il Signore."

    GENESI 12
    amate i vostri nemici

  6. #6
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Secondo te come avvenivano questi ordini.

  7. #7
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Secondo me? Basta che prendi una Bibbia e leggi, carissimo

    Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria
    e dalla casa di tuo padre,
    verso il paese che io ti indicherò.
    [2]Farò di te un grande popolo
    e ti benedirò,
    renderò grande il tuo nome
    e diventerai una benedizione.
    [3]Benedirò coloro che ti benediranno
    e coloro che ti malediranno maledirò
    e in te si diranno benedette
    tutte le famiglie della terra».

    Genesi 12
    amate i vostri nemici

  8. #8
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    ma la più antica copia della Bibbia non risalirà ai tempi di Abramo, no? Tu lo sai a quando risale, o per lo meno quando all'incirca è stata scritta?

  9. #9
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Nella cultura orientale e semitica la trasmissione della Fede avveniva oralmente. Da padre a figlio. Di generazione in generazione, Crep.
    La Bibbia (dal greco antico βιβλίον, plur. βιβλία (biblìa) che significa "libri"[1] è il testo sacro della religione ebraica e di quella cristiana.

    È formata da libri differenti per origine, genere, composizione, lingua, datazione e stile letterario, scritti in un lasso di tempo abbastanza ampio, preceduti da una tradizione orale più o meno lunga e comunque difficile da identificare, racchiusi in un canone stabilito a partire dai primi secoli della nostra era[2].

    Diversamente dal Tanakh (Bibbia ebraica), il cristianesimo ha riconosciuto nel suo canone ulteriori libri suddividendo lo stesso in: Antico Testamento (o Vecchia Alleanza), i cui testi sono stati scritti prima del "ministero"[3] di Gesù (tranne Sapienza) e Nuovo Testamento (o Nuova Alleanza) che descrive l'avvento del Messia.

    La parola "Testamento"[4] presa singolarmente significa "patto", un'espressione utilizzata dai cristiani per indicare il patto stabilito da Dio con gli uomini per mezzo di Gesù e del suo messaggio.

    « Oggi un certo consenso è raggiunto, ma chiaramente in via provvisoria, su alcuni punti. Mentre la scomposizione della Genesi e anche di altri libri o di parti di essi, in fonti di diverse età è sempre più problematica, sembrano resistere alcuni elementi acquisiti a partire dalle ricerche di biblisti tedeschi del secolo scorso, ma non senza modifiche e ripensamenti. Fra questi spiccano: la datazione in età monarchica di alcuni Salmi e di certi libri o parti di libri profetici; l'attribuzione a età relativamente tardiva (secondo molti nettamente post-esilica) di una redazione finale del Pentateuco; la visione unitaria dei libri narrativi detti "Profeti anteriori" come opera di una personalità o scuola detta "deutoronomistica" per i suoi rapporti di impostazione ideologica con il Deuteronomio, ultimo libro del Pentateuco; la datazione post-esilica, e certo successiva a quella Deutoronimista, dei due libri delle Cronache. Tuttavia, anche questi punti fermi secondo la maggioranza degli studiosi sono posti oggi in discussione da alcuni studiosi che propongono date più basse, per esempio, per il Pentateuco, e collocano il Deuteronomio in età post-esilica con (ma in altri casi senza) un relativo abbassamento della fonte detta "deutoronomistica" »
    (Cristiano Grottanelli, La religione d'Israele prima dell'Esilio in Ebraismo (a cura di Giovanni Filoramo). Bari, Laterza, 2007, pp. 6-7)
    amate i vostri nemici

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Nella cultura orientale e semitica la trasmissione della Fede avveniva oralmente. Da padre a figlio. Di generazione in generazione, Crep.
    Lo so, lo so, ma se è criticato il Nuovo Testamento che è stato scritto solo dopo decine di anni dagli avvenimenti puoi immaginare il Vecchio Testamento i cui fatti si riferiscono a centinaia e centinaia di anni prima, forse migliaia.
    Non ti rendi conto?

  11. #11
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Lo so, lo so, ma se è criticato il Nuovo Testamento che è stato scritto solo dopo decine di anni dagli avvenimenti puoi immaginare il Vecchio Testamento i cui fatti si riferiscono a centinaia e centinaia di anni prima, forse migliaia.
    Non ti rendi conto?
    Esistono migliaia di codici. Secondo te ce ne sono due uguali?
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  12. #12
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    Cara Pazza-di-Acerra, ho indagato un po' e credo di essere arrivato ad una spiegazione.
    Innanzi tutto c'è da dire che che esiste differenza tra la creazione biblica dei cristiani e la TaNaKh che è il nome che Israele da alla raccolta dei suoi Libri sacri canonici. Quest'ultimo risulta dalla somma delle lettere T di Torah, N di Nebhi'im, K di Ketubhim. Un nome che va al cuore di ciò che indica, molto di più del generico Bibbia (Libri sacri), e la Genesi fa parte della Torah.
    Secondo, le nostre chiese hanno elaborato la loro dottrina leggendo il testo con la cosmologia tolemaica e la metafisica greca, così questa loro dottrina, specialmente quella che deriva dal catechismo della chiesa cattolica sul mondo e sull'uomo non è più quella della del TaNaKh, è invece come ho detto quella della metafisica greca e della cosmologia tolemaica. Per raggiungere la cosmologia e l'antropologia di Genesi 1-4, intendendo per cosmologia e antropologia la dottrina dei "cieli e della terra 'eReTs" e dell'uomo 'aDaM degli Elohim semiti e di YHWH, sono da tenere ferme soprattutto due cose:
    1) il TaNaKh è un codice di vita, una Historia e una via salutis dell'Elohim YHWH, che insegna perciò " come si vadia al cielo, non come vadia il cielo" ( è un detto di Baronio riportato da Galilei)
    2) il TaNaKh è il codice di vita delle ToLeDot 'aDaM, delle "generazioni degli 'aDaM di Israele - il Libro che le ToLeDoT 'aDaM di Israele scrivono e praticano nell'ascolto della Parola del loro Dio e che manifesta loro la Da'aT, la conoscenza di YHWH per "elaborare" ShaMaYiM e terra 'eReTs ( sono i nomi di ciò che sta in "alto" e ciò che sta in basso nel "mondo" degli Elohim e di YHWH) e crescere fino ai cieli- un codice di vita, che apre il suo senso a chi lo interroga secondo le sue modalità di pensare e di scrivere, lontane da quelle dell'Occidente.
    Non voglio prolungarmi oltre ma a questo punto dovrebbe risultare evidente che YHWH è uno degli dei, un Elohim, che poi le loro azioni per la creazione di un nuovo mondo siano concordi nella loro comune singolarità ( ecco il singolare) credo venga da solo.

  13. #13
    ????? ???????????? L'avatar di Pazza_di_Acerra
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    Ma io sono d'accordissimo: YHWH è uno degli Elohim. Mica lo devi spiegare a me.
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  14. #14
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    Peccato, mi sono sbagliato, una ricerca inutile; mi era sembrato che era sorto qualche dubbio sul perché nella creazione si parlasse degli Elohim come dei e si usasse il verbo al singolare come se fosse un solo Dio.

  15. #15
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    Peccato, mi sono sbagliato, una ricerca inutile; mi era sembrato che era sorto qualche dubbio sul perché nella creazione si parlasse degli Elohim come dei e si usasse il verbo al singolare come se fosse un solo Dio.
    http://www.discutere.it/showthread.p...ghlight=elohim
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

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