Donne uomini moglie e mariti

[Yele]

della Thatcher o più recente Merkel che ne pensi ?

Penso che purtroppo, nel bene e nel male, non sono la norma. Nel senso che sono eccezioni, infatti in Italia non abbiamo mai avuto un presidente del consiglio donna,e, come in moltissimi altri paesi, le donne sono una esigua minoranza nelle posizioni di potere, a tutti i livelli e in tutti i settori.
E' chiaro che se tu cresci in un mondo dove già da bimba diventi consapevole che non esiste un PdC donna, è difficile che tu aspiri a diventarlo.
Questo non significa che sia impossibile, altrimenti non sarebbero esistite né la Thatcher né la Merkel, però capisci che gli ostacoli ci sono, e non sono solo immaginari.

[dietrologo]

dai Sindaca della capitale non è male , non essere così drastica , abbiamo solamente il balzello religioso che si intromette negli affari dello Stato ed è proprio lì che si annida la misoginia che vai lamentando

[dark lady]

ho capito, ma non è che la madre lavora meno, oppure il lavoro della madre è trascurabile, mentre quello del padre no.

Non credo ci sia differenza tra il lavoro di una donna e quello di un uomo. Più che altro le donne volontariamente sacrificano il proprio lavoro, mentre gli uomini non ci pensano neanche, mediamente.

Non hai capito. Lungi da me l'affermare questo. Però quando nasce un bambino la donna per legge può fare per un certo periodo orario ridotto, ha diritto ad un certo numero di permessi dedicati, ecc. L'uomo no. E qui sta la disparità. Perché se io e mio marito lavoriamo non può essere lui a uscire prima dal lavoro per recuperare il figlio? Perché la legge deve prevedere queste agevolazioni solo per la donna?
E comunque sono tutte agevolazioni insufficienti a garantire la gestione dei tempi di lavoro e famiglia.

No, voglio dire, e se escono tutti e due la mattina alle 7 e ritornano alle 6.30 ?

Uno dei motivi per cui io non avrò mai figli. In Italia non te lo consentono, a meno che uno non abbia qualcuno a cui lasciarli...

[Yele]

dai Sindaca della capitale non è male , non essere così drastica , abbiamo solamente il balzello religioso che si intromette negli affari dello Stato ed è proprio lì che si annida la misoginia che vai lamentando

mah... non penso a una misoginia di matrice cattolica, semplicemente la storia delle nazioni, in tutto il mondo, ha visto strutturarsi una differenza di genere che ha penalizzato le donne negli ambiti non domestici.
A un certo punto, con i cambiamenti sociali, è saltato il tappo, come è saltato per le discriminazioni razziali e di altre minoranze (i giovani, gli omosessuali ecc.), da lì in poi la società ha iniziato ad aprire delle strade e le persone hanno avuto più spazi per esprimere le proprie capacità (buone o cattive); questo non significa che la storia sia stata cancellata di colpo. Il cambiamento è molto lento per una serie di motivi che non dipendono da qualcuno in particolare, ma dalle strutture culturali stratificate nel tempo, che tendono a trasmettersi, con una certa inerzia, attraverso le generazioni.

Per esempio nessuno regala delle bambole ai bambini maschi, pensando che potrebbe turbarli, ma non si capisce quale sarebbe la ragione del turbamento... per fare un singolo esempio. Da lì inizia un lavoro di strutturazione per cui la bimba a cui regali la bambola e che gioca con la bambola, inizia a mimare un ruolo sociale fatto di una serie di aspetti: mima la mamma, il lavoro di cura, oppure il gioco con gli abiti della Barbie o delle Winx o non so di che altro, ma sempre bambole sono. non credo esistano delle bambole, destinate alle bambine, che indossino, non so, una tuta da astronauta, o vestite da cow girl con le pistole, o da cavaliere con lo spadone...
insomma hai capito.

[Yele]

ah ho scoperto che c'è la Barbie astronauta e ingegnere aerospaziale

[bumble-bee]

C'è anche barbie soldato?

[Yele]

Non hai capito. Lungi da me l'affermare questo. Però quando nasce un bambino la donna per legge può fare per un certo periodo orario ridotto, ha diritto ad un certo numero di permessi dedicati, ecc. L'uomo no. E qui sta la disparità. Perché se io e mio marito lavoriamo non può essere lui a uscire prima dal lavoro per recuperare il figlio? Perché la legge deve prevedere queste agevolazioni solo per la donna?
E comunque sono tutte agevolazioni insufficienti a garantire la gestione dei tempi di lavoro e famiglia.

Infatti il problema è quello.
Non si capisce perché, però, dev'essere ovvio che sia la donna a rinunciare ai suoi impegni.

[Yele]

C'è anche barbie soldato?

no comment

[bumble-bee]

Infatti il problema è quello.
Non si capisce perché, però, dev'essere ovvio che sia la donna a rinunciare ai suoi impegni.

Semplice, perchè purtroppo non siamo uguali e a crescere i figli, riuscite meglio di noi, come in tante altre cose.

[bumble-bee]

no comment

E no, Sentenza, questa è barbie crocerossina, per essere un soldato serve fucile, pistola e pugnale.

[Yele]

Semplice, perchè purtroppo non siamo uguali e a crescere i figli, riuscite meglio di noi, come in tante altre cose.

No.

Sicuro non siamo uguali, ma sicuro io conosco uomini che sono centomilavolte più materni di me.

[bumble-bee]

No.

E invece si, siete meglio voi, avete più attaccamento, pazienza e amore, quasi viscerale.

[Yele]

E invece si, siete meglio voi, avete più attaccamento, pazienza e amore, quasi viscerale.

ma proprio no.
E' uno stereotipo puro.
Chiaro che se da quando nasci a un bambino dai da giocare sempre ad accudire delle bambole-neonato, a cucinare, a pulire, a fare tutte queste cose, poi gli dici ogni giorno che saltare, correre, picchiarsi, ecc. non sono comportamenti adeguati e così via, quello impara che il comportamento atteso da lui è il comportamento di sottomissione e accudimento e il suo destino a di accudire dei bambini.
Se invece lo lasci giocare con quello che vuole, lo lasci correre, picchiarsi coi coetanei, gli regali martello e chiodi, cacciaviti e pinze, lo porti a correre sulle minimoto, e le bambole non gliele fai vedere neanche di striscio, sviluppa altri atteggiamenti e aspirazioni.

Io non ho nessuna pazienza coi bambini, li detesto proprio, non ce la farei, a meno che non siano come mia nipote, la bambina più tranquilla del mondo.
Una rarità.

Ma non c'è nessun motivo per pensare che le donne "per natura" siano pazienti e inclini a fare le bambinaie, te lo assicuro. E a me hanno regalato pure le bambole da piccola eh

[bumble-bee]

Sicuro non siamo uguali, ma sicuro io conosco uomini che sono centomilavolte più materni di me.

tu non rappresenti tutto il genere femminile e semmai il paragone si dovrebbe fare con altre donne che hanno in senso della maternità, per capire se gli uomini sono meglio delle donne, in questo senso.

[dark lady]

Infatti il problema è quello.
Non si capisce perché, però, dev'essere ovvio che sia la donna a rinunciare ai suoi impegni.

Infatti, non si capisce. Ed è una cosa che ho sempre ritenuta assurda. E non ci sarà mai la parità vera finché si continuerà a pensare che ci siano faccende da donne e faccende da uomini.