E' l'automatismo, sganciato da una concreta condivisione dello stile di vita occidentale, che non convince.
Vuoi essere apprezzato, apprezzami, visto che non ti ho chiamato io qua e, allo stato dell'arte, sei un costo, anche se ti spacciano per risorsa.
A parte che gli stranieri lavorano più degli italiani e contribuiscono parecchio alla nostra economia fatta più di anziani pensionati che di giovani in età da lavoro..
detto questo, la condizione di frequentare almeno un ciclo di studi oppure di superare un esame di lingua italiana, mi sembra già una buona richiesta, visto che la media di anni scolastici della popolazione autoctona è circa 7.
Da quando hanno scritto questo articolo, io ho fatto altri 9 anni di studio, ma non credo di aver modificato la media:
Lo attesta l'Istat, nella prima edizione del rapporto "Cento statistiche per il Paese". Nel 2007 infatti il 48,2% della popolazione di età compresa tra i 25 e i 64 anni aveva conseguito come titolo di studio più elevato solo la licenza di scuola media inferiore.
http://www.repubblica.it/2008/05/sez...at-scuola.html
A me no, ma ciscuno e' legittimato a supportare il suo, salvo al dunque fare la conta dei numeri che, nel caso, hanno espresso pollice verso.detto questo, la condizione di frequentare almeno un ciclo di studi oppure di superare un esame di lingua italiana, mi sembra già una buona richiesta, visto che la media di anni scolastici della popolazione autoctona è circa 7.
Sara' bue, ma, essere incornati, fa male e sventolargli il telo rosso non e' salutare.
Al minimo serve saperlo fare e, comunque, ciascuno e' bue per chi dissente, niente che non si sia gia' visto.
Usavo il tuo metodo, per mostrarti che i luoghi comuni non sono argomenti validi.
Casualmente non hai discusso con motivazioni fondate nessuno degli argomenti che ho portato io, il che dimostra che essere contrari è solo una reazione di pancia, un'idea irrazionale fondata su una percezione dettata da media terroristici e contapalle.
il mio insindacabile parere e senza bisogno di motivare :
No. Specie di questi tempi. E non mi importa nulla se sto discriminando qualcuno.
Notte.
Bambol utente of the decade
Anche se dici che non ti importa, almeno sai che lo stai facendo, quindi puoi vergognarti
Purtroppo, è ancora in vigore... è uno dei punti che si vorrebbe cambiare con la nuova legge. Qui è spiegato bene:
Italiani di fatto, stranieri per legge - Open Migration
Bambol utente of the decade
Da quanto ho letto desumo che una nuova legge un pochino più aperta sia necessaria, sebbene non proprio tanto come il Pd desiderava, visto che in molti serpeggia ancora una vena di razzismo e di timore nei confronti dei 600mila e più stranieri minori che avrebbero potuto ottenere la cittadinanza se la legge fosse andata in porto.
Interessanti i link che hai postato, Monia. Mi ha colpito il fatto che anche in Olanda, un paese che io ammiro per molte sue leggi più moderne delle nostre, la cittadinanza si può ottenere solo al compimento del 18° anno di età, ma se si è vissuto nel paese per cinque anni senza interruzioni (quindi 5, non ininterrottamente, come qui).
Pur non conoscendo nessun immigrato e quindi non avendo alcuna esperienza diretta dei problemi che possono nascere dal mancato conferimento della cittadinanza, a me pare che la legge olandese, leggermente più temperata dalla nostra, possa ritenersi auspicabile. In altre parole, bisogna dare il tempo a questi giovani di famigliarizzare con le leggi italiane, in modo che da una ipotetica famiglia musulmana, con usi e costumi propri, ci si possa aspettare un pieno rispetto della legislazione italiana, specie della Costituzione e del diritto di famiglia.
Aspetto smentite.