Scusate, siamo partiti da un'altra questione ma mi sono documentato... Fare il saluto romano NON è reato, a meno che... leggete
La norma secondo la dottrina non intende incriminare la libera manifestazione del pensiero, anche quando si tratti di pensiero fascista, ma solo il pericolo di una possibile ricostruzione di un partito, avente gli stessi metodi e gli stessi scopi del fascismo.(art. 1)
Infatti un principio enunciato dalla Corte Costituzionale è quello secondo il quale l'apologia del fascismo per costituire reato deve consistere "non in una difesa elogiativa, ma in un' esaltazione suggestiva, tale da poter condurre alla riorganizzazione del disciolto partito fascista."
"Il saluto romano, di per sè solo insufficente ad integrare gli estremi del reato previsto dall'art.5 Legge 20 giugno 1952,nr. 645, acquista rilevanza se fatta da persona armata di manganello in occasione di un comizio elettorale, per il pericolo di suscitare nel pubblico suggestioni ed incitamenti miranti alla riorganizzazione del disciolto partito fascista."Cass.1, 18 gennaio 1972,704.
Un'altra sentenza della cassazione (Cass. Pen. 23.6.1988)dà lo stesso parere.