Originariamente Scritto da
axeUgene
ora, mi sembra di ricordare che dopo la separazione tu abbia convissuto more uxorio con altra signora,
Ricordi male o mi sono spiegato male, io ci ho convissuto prima della separazione perché la vita con mia moglie era diventata impossibile, e non ti sto a spigare i motivi poiché se n'erano accumulati molti, ti dico solo il principale che ha scatenato gli altri: lei non si è mai riuscita a sganciare dalla sua famiglia d'origine mettendo in secondo ordine la nostra, eccetto i primi 5,6 anni la situazione è diventata sempre più pesante, io gli ho mandato vari segnali che lei ha puntualmente ignorato; allora mi è capitata fra le mani una bella romana di quindici anni meno di me che mi ha soddisfatto in tutto legandosi a me particolarmente, e non l'ho lasciata scappare, ero anche un po' a digiuno
. Poi se n'è andata a Roma, anche per merito mio, perché avevo capito che non poteva essere una situazione duratura ma solo di appoggio in quanto io non smisi di rimanere mentalmente legato alla mia sfasciata famiglia, specialmente a mio figlio, e lei era troppo giovane per un futuro insieme di tutta tranquillità e senza corna
. Finita la storia ritornai a casa sperando che la lezione fosse servita ma la lezione me la presi io quando mia moglie mi chiuse la porta in faccia
.Poi avvocati e separazione, che dura e durerà per sempre, mio figlio è cresciuto e noi siamo invecchiati e la nostra vita va avanti discretamente ma soprattutto tranquillamente; la romana nel frattempo si è sposata.
Il conforto cristiano, se così la vogliamo mettere, è che mia moglie non è riuscita a lasciare ( data la particolare importanza del papà) la famiglia originaria per farne una nuova con me. Forse è il contentino di una magra consolazione, non saprei, ma va bene così.
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